Le letture della Fenice: RECENSIONE - Insatiable di Meg Cabot

Buongiorno a tutti amici ed amiche books addicted! Torniamo finalmente online con la recensione di un gothic chick lit made in USA, arrivato nelle librerie nostrane da qualche anno ma, nella mia, soltanto la settimana scorsa: sto parlando di Insatiable di Meg Cabot!
Insatiable di Meg Cabot Rizzoli pagg. 400 prezzo cartaceo: 11,00€// prezzo ebook: 8,99€ uscita: 2011
Una ragazza che non crede ai vampiri.
Un principe che non cerca moglie.
Un disastro più o meno annunciato. “L’eterna favola gotica di Dracula, in un remake fresco e irresistibile.”
— Good Morning America
Meena abita a Park Avenue e lavora come autrice per la seconda serie tv più famosa d’America. Una vita da sogno? Niente affatto. Non solo la promozione che attendeva da un secolo è andata alla sua bionda collega maniaca del fitness. Ma subito dopo i produttori le hanno anche annunciato di voler introdurre un nuovo personaggio nella fiction: uno stupido vampiro. Come se la gente non ne fosse già arcistufa… Se poi a questo si aggiunge che Meena è single praticamente dalla notte dei tempi – e magari c’entra un poco il suo piccolo problema, il “dono” che ha sin da ragazzina di prevedere la morte altrui – non è che ci sia proprio da stare allegri.
Finché, una notte, avviene l’inesplicabile. Un attacco di insonnia spinge Meena ad avventurarsi lungo le strade deserte di una Manhattan addormentata. All’improvviso dalle guglie di un’antica cattedrale si stacca una colonia di pipistrelli che puntano furibondi contro di lei.
Solo l’intervento di un misterioso sconosciuto la salverà da una fine orribile. Chi era quell’uomo? Come è sopravvissuto all’aggressione?
E, soprattutto, come fare per rivederlo? Quel che Meena non sa, è che le sue domande non resteranno a lungo senza risposta.
Meg Cabot definisce il suo Insatiable come un romanzo “girl gothic”, una storia, quindi, capace di unire il gotico delle storie di vampiri, all'anima pink propria di un percorso di crescita e indipendenza messo in atto da una eroina che “si batte per i propri diritti ed ha degli obiettivi differenti dal “catturare l'uomo di turno”... Mai definizione fu più azzeccata e capace di descrivere (con abbondante precisione) una storia che definirei “sopra le righe” e dalle costruzioni non convenzionali (per quanto basata su un plot già sentito ma non per questo meno accattivante). Se cercate un libro dall'anima oscura e misteriosa, avete decisamente sbagliato titolo: quelle della Cabot sono 400 pagine di puro divertimento e di disarmante simpatia!

La splendida location di questo libro

Come già accennato, la storia ha una conformazione già sentita: donna single ed isterica che, grazie ad alcuni (strani) vicini, incontra un misterioso ed eccitante principe.. appena visti scoppia la scintilla e.. i problemi! A prescindere da questa base, però, lo svolgimento di Insatiable risulta piacevole e coinvolgente, soprattutto grazie alla dirompente ironia con cui l'autrice racconta tutti gli avvenimenti che sconvolgono le vite dei protagonisti ed anche grazie ai personaggi stessi: comici, d'impatto, sicuramente spassosi, con qualche nota d'assurdo che li rende ancora migliori. Prendiamo ad esempio Meena, single dai tempi che furono, stressata da un lavoro in cui non riesce ad eccellere malgrado le sue potenzialità, condannata a prevedere (con estrema precisione) la morte altrui e perdutamente attratta dal fascino dell'uomo la cui morte non riesce a scoprire (perché già morto;)). Ad ogni modo, a dispetto di quanto inizialmente potremmo immaginare (“non ce la farà mai!”), con lo scorrere delle pagine scopriremo un personaggio molto forte e capace di imporsi. Prendiamo poi suo fratello Jon, che – per l'idiozia ed il fanatismo senza base alcuna – mi ricorda tantissimo Jason Stackhouse, fratello della celeberrima Sookie della serie Southern Vampire di Charlaine Harris. E Alaric? L'uomo che non deve chiedere mai, cacciatore di vampiri dalla spada veloce e l'acido dirompente, che finisce per innamorarsi perdutamente di.. lasciamo stare chi, evito spoiler e taccio! Insomma, un circo con improbabili personaggi, talmente sopra le righe che non affezionarcisi è quasi impossibile!
A dispetto di tanti libri letti fino a questo momento, lo sviluppo della storia non mi ha lasciato interdetta, anzi mi ha coinvolto sempre maggiormente. Per quanto rimanga, lo ripeto, una storia non totalmente nuova ma inscrivibile nel classico/intramontabile motivo della Cenerentola moderna – definiamolo così – riesce comunque a sorprenderci ed a costringerci a leggere fino all'ultima pagina.
Un ottimo libro d'intrattenimento: una storia “dark pink” che – se amate il genere – non vi lascerà minimamente deluse!
Voto: 4 mele e mezzo!
La serie è composta da: Insatiable Overbite