Finalmente arriva anche la mia recensione per questo secondo capitolo della saga di Beth Fantaskey, "I promessi vampiri - the dark side" edito GiuntiY (scusate il ritardo!).vorrei dividere questa recensione in tre parti, riprendendo così quelli che sono i tre punti che, positivamente e negativamente, mi hanno colpito di più di questo libro.
la cover del primo capitolo della saga
1) la struttura: ho trovato la struttura di questo romanzo estremamente piacevole e ben congeniata. Il libro è, infatti, un veloce susseguirsi di brevi capitoli narranti la storia da diversi punti di vista: quello della protagonista, la principessa di questo fantomatico regno di vampiri, Anastasia, la sua migliore amica, la simpatica Mindy, e lo scambio di mail, prima, e lettere poi, tra il marito di Antanasia, Lucius e suo fratello, Raniero.Come ho detto risulta veloce e avvincente: i dialoghi sono ridotti al minimo indispensabile (per mia somma gioia, dato che odio i libri troppo dialogati), anche se, talvolta, le parti più riflessive/introspettive/descrittive, rischiano di risultare un tantino noiose.Un'applauso, comunque, a Beth Fantaskey, ed anche alla traduttrice del romanzo, Sara Reggiani, per l'ottimo lavoro svolto: il libro scorre senza intoppi, i paragrafi sono chiari ed il registro piuttosto alto.Dividerei la storia narrata dalla Fantaskey in due grandi filoni: quello che vede come protagonisti Lucius e Antanasia, e quello che, invece, vuole Mindy e Raniero al centro della scena.
L'autrice, Beth Fantaskey
2) Lucius e Antanasia: ho trovato la loro storia scontata, già letta un triliardo di volte. Lei emblema dell'insicurezza e della goffaggine, lui massimo esponente della categoria dell'uomo che non deve chiedere mai. Ammetto: questa parte mi ha un pò delusa.3) Mindy e Raniero: ecco, la loro storia mi è piaciuta. Forse perché Raniero ha, da tempo, voltato le spalle ad un mondo, come quello dei Vladescu, votato al potere ed alla violenza, preferendo la pace dell'oceano, del sole, del surf. Forse perché Mindy, con il suo modo di essere lunatico e così, disperatamente, fenicioso, mi ha davvero rapito. Oppure perché è il loro epilogo quello che ho preferito (e qui mi fermo dato che non voglio fornirvi inutili spoiler). Sta di fatto che questa è la storia che più di tutto mi ha colpito: perché fa sognare, soprattutto se si è romantica come la sottoscritta.
"I promessi Vampiri - the Dark Side" è un libro da "intrattenimento", una piacevole storia nella quale perdersi, per un pò. voto: 3 mele