La Guida alle licenze software in corso di pubblicazione su Programmazione.it è arrivata al punto forse più interessante, almeno a giudicare dai feedback che ho avuto: il mondo Open Source e i vari tipi di licenza.
Già la scorsa settimana ho parlato del punto di vista del Free Software e dell’Open Source, senza stare a sottilizzare sulle differenze storico-filosofiche tra i due movimenti, rispetto al software proprietario nella regolamentazione dell’uso di un software.
Questa settimana ho iniziato a parlare del copyleft e delle implicazioni che esso ha nella modifica e distribuzione di software libero. Ovviamente è impossibile parlare nel dettaglio di tutte le licenze Open Source, ma una sorta di classificazione è possibile farla per avere delle linee guida ed orientarsi su cosa si può fare e non fare con il relativo software.
Mi auguro che il tutto risulti abbastanza chiaro per chi è abituato a masticare bit piuttosto che commi e paragrafi…