Le mamme e gli sherpa.

Pensavo ad uno splendido post titolato “il silenzio è d’oro”,  scritto dalla Dea Kalì nel suo blog, consigliatomi da Mammapappa. Da quel post nasce l’associazione mentale a questo.

Approfittando della bella giornata abbiamo portato la nana carica di energie distruttive al parco in compagnia di oche anatre cigni tartarughe marine e pavoni mentre Mammapappa seduta in una bella panchina al sole riscalda il suo vistoso pancione carico di Ciccettino Papàsino tiene a bada la Nana che con diligenza inaspettata gira vorticosamente assieme ad altri 7 nanetti quasi coetanei nelle giostrine del parco con le mamme evidenti colleghe dell’altro sesso di Papàsino sconosciute tra loro che chiacchierano  tranquillamente del più e del meno e si scambiano opinioni riguardo ai loro figli dandomi la possibilità in questo frangente di farmi un’idea riguardo a quello che le mamme pensano dei papà fatta eccezione per le donne bramose di maschio appetitoso le mamme comuni considerano i papà dei poveri sherpa senza testa ignari di quanto accada tra le mura domestiche infatti le mamme posizionate attorno alla giostra rotante si chiedono a turno nome ed età dei rispettivi figli cibo preferito merenda quotidiana elenco dei vaccini fatti e quelli da fare mentre la ruota con i nani gira anche le domande seguono l’andamento rotondo di questa e casualmente ogni volta che la mia collega ultima interpellata posta alla mia destra dovrebbe passarmi la domanda di rito decide di saltarmi a piè pari e chiedere alla mamma dopo di me creando una situazione imbarazzante per me ma molto probabilmente anche per loro che  pensano di avermi coinvolto in una discussione oltre la mia portata e mentre la ruota continua a girare per circa 30′ minuti per tutto questo tempo non mi viene chiesto nemmeno il nome della Nana pensando probabilmente che un padre non sia in grado di ricordare nemmeno il nome dei propri figli!

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