Il mandorlo è il primo albero a fiorire: annuncia la primavera ed è considerato il simbolo della rinascita. Non a caso, il seme, trasformato in confetto, è il grande protagonista di nascite e matrimoni.
Simboli a parte, la mandorla è un concentrato di minerali: ricca di ferro, fosforo,potassio, calcio,rame e zinco che ne fanno un vero e proprio integratore naturale con poteri antiossidanti e antinvecchiamento.
Mangiarne tre al giorno, è un elisir di giovinezza ed uno scudo che protegge da molte malattie, compresi i tumori.
A rendere “magica” la mandorla è la presenza di acidi grassi Omega-3 e Omega-6 della vitamina E: questa associazione la fa considerare superiore, dal punto di vista nutrizionale, a ogni altra frutta secca con il guscio, con un ruolo importante nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Infatti i grassi polinsaturi mantengono basso il colesterolo nel sangue, rendono elastiche le pareti del cuore e delle arterie e, probabilmente, fanno si che il corpo utilizzi meglio l’insulina, con vantaggi sulla glicemia.
Non solo: questi frutti contengono una buona quantità di fibre vegetali, che sono utili per regolarizzare l’intestino, e inositolo, che protegge e aiuta le funzionalità del fegato.
E’ molto importante pero’ scegliere bene al momento dell’acquisto: il frutto deve avere il guscio intatto, essere “pesante” ed il seme deve essere aderente al guscio stesso. Per le mandorle sgusciate, invece, è bene acquistare le confezioni in pacchetti sottovuoto. In casa si ripone in un contenitore a tenuta d’aria e poi si puo’ conservare fino a sei mesi in frigorifero o anche un anno in freezer.