Dopo svariati milioni di euro spesi per i tanti personaggi dall’italiano incerto e forse paracadutati dall’alto, ecco un buon prodotto interattivo e che dimostra come il nome al plurale sia ben adatto alla molteplicità dei turisti sia nell’arte, nel verde, nella musica e nei palazzi, chiese.
C’è insomma da riempire il piatto di vincisgrassi, olive ascolane, legumi, pane sciapo e vino verdicchio, conero, lacrima,offida, pecorino, passerina.
Insomma venite e resterete satolli!!