Delicate e sognanti, le illustrazioni di Arianna Operamolla prendono vita sul foglio per raccontarci una, mille, cento storie. Disegni bellissimi che colpiscono per la loro delicatezza e per il richiamo a un sogno d'innocenza perduta, con colori pastello e un'ispirazione morbida, divertita e un po' retrò.
Guardare le opere di Arianna è essere catapultati in un romantico mondo di fiaba, dove i cani parlano e leggono libri insieme ai loro bipedi padroni, i bambini hanno le gote rosse e lo sguardo rivolto al cielo, i coccodrilli piangono e i corvi danzano con il caffè!
Chi e' il bipede illustratore? E da dove nascono gli adorabili personaggi del suo mondo delicato e affascinante? Entriamo un po' in questo mondo affascinante, e scopriamo quello che sembra un nome d'arte, e che invece....
Credo che il personaggio si nasconda tra le parole e nel susseguirsi delle sue vicende; all'illustratore rimane il compito di riuscire a "vederlo" e a ritrarlo su carta prima che scappi via (e, ti assicuro, quando i personaggi riescono a fuggire e a nascondersi, acchiapparli diventa quasi impossibile!). Così, molte scelte divengono del tutto naturali: era ovvio che la piccola Jan avrebbe avuto i capelli lisci e biondi, che il coccodrillo portasse un vivace baffo alla Salvador Dalì o che il capriccioso imperatore dall'orecchio raffinato pettinasse ogni mattina il suo pizzetto a forma di virgola.
Vedo che ti piacciono gli animali, soprattutto i cani.
Vero. Tutti i miei ricordi d'infanzia più felici sono legati ai cagnoni che vivevano con noi in quegli anni. La mia casa, senza qualcuno che scodinzoli, diventa vuota!
Le tue pubblicazioni?
Diverse illustrazioni su cataloghi, calendari, cartoline e libri scolastici. Poi tre libri illustrati totalmente da me: The Time Capsule (editore Helbling Languages), The Boswall Kidnapping (Harper Collins Publisher) e L'Usignolo dell'Imperatore della Cina (Edizioni EL).
Mi ha molto colpito un aspetto della tua arte: gli occhi piccoli dei personaggi - solo un puntino leggero leggero - eppure hanno una grande espressività.
Quando lavoravo sul fumetto realistico (da ragazzina avevo il desiderio di lavorare per la Sergio Bonelli Editore), ho studiato per molto tempo il volto e le sue espressioni. Nel momento in cui sono passata all'illustrazione per bambini e ragazzi, mi è bastato semplificare tutto ciò su cui avevo duramente lavorato… credo che ciò che dà espressione allo sguardo sia la posizione dei "puntini" all'interno del volto e la forma delle sopracciglia.
Ti vedrei benissimo a illustrare Roald Dahl! Ci hai mai pensato? Vedrei anche bene un mazzo di tarocchi disegnato da te...
Illustrare Roald Dahl? Non ci avevo mai pensato, chissà che questo spunto non mi spinga a cimentarmici… l'idea dei tarocchi, invece, mi ha sfiorata diverse volte, ma è ancora troppo confusa nella mia testa perché io possa cominciare a lavorarci su.
Operamolla... che bel nome d'arte! Da dove arriva?In molti scambiano Operamolla per il mio nome d'arte… in realtà Arianna Operamolla è il mio vero nome!
Fino al 27 Giugno 2011 prosegue la sua mostra personale dal titolo: "Vivere con un Bipede Illustratore" presso la libreria La Librellula - Via Ricciotto Canudo, 132 - Gioia del Colle (BA).
L'ingresso è libero, tutti i giorni domenica compresa, con i seguenti orari 9.00-12.30/17.00-20.30