Una settimana fa. Prendo l’insalata dall’orto e la lavo. Ci trovo un bruco. Piccolo, verde, vorace. Che faccio, lo uccido? Ma no, qualche foglia d’insalata c’è anche per lui. Così per tre-quattro giorni consumiamo i pasti in una famiglia allargata. Moglie, figli e un bruco che consuma la sua insalatina su una tazzina del caffè che gli affido come sua casa temporanea. Poi trovo una gabbietta di plastica – perché il furbo cammina, esce dalla tazzina e si avventura per la casa – e lo metto dentro.
Ed ecco che lui comincia la sua trasformazione e costruisce il bozzolo… a quando farfalla?