Titolo: Kiss of steel
Autore: Bec McMaster
Inedito in italiano
Primo di una serie, ma anche romanzo con una sua conclusione
Non avevo illusioni riguardo questo libro, dalla trama mi sembrava potesse essere simile ad altri libri che ho letto ultimamente, invece mi ha piacevolmente sorpreso.
Posto che io non mi sono ancora stufata di leggere di vampiri. Li leggevo prima che fossero di moda e continuerò a leggere di loro anche dopo che la moda sarà passata. Fa sempre piacere leggere una nuova versione di cosa sia un vampiro e delle sue caratteristiche.
In questo caso le similitudini con il libro God save the queen ci sono, ma ci sono molte più diversità. Questo è un libro infatti ambientato in un mondo e con una trama molto più classica.
Ma andiamo per gradi. Londra. Regno della regina Vittoria (che però in questo universo è conosciuta con il suo secondo nome di Alexandra) e del suo principe consorte.
Tutto normale no? Bè non proprio. Infatti per colpa di un gentiluomo inglese che stava esplorando la Cina ed era diventato un pò troppo curioso riguardo lo strano potere che possedeva la famiglia imperale cinese e un pò troppo intimo di una concubina reale, il virus del vampirismo si è diffuso in europa. Prima un poco casualmente, doptutto per lui era tutto nuovo, e poi molto mercenaruaìiamente infatti ha iniziato ad infettare gente a pagamento…..e solo i nobili potevano pagare il suo prezzo. Così la nobiltà europea di è vampirizzata. E la nobiltà inglese ha seguito a ruota quando il principe consorte è giunto ed ha iniziato a spargere il virus. La regina è ancora umana e poco più di un fantoccio nelle sue mani…o forse no?….
Fatto sta che il virus del vampirismo non è certo tutto rose e vile come si sono accorti ben presto i nobili. Nei primi stadi da potere, ma quando si aggrava e un uomo diventa del tutto un vampiro dicenta un mostro assetato di sangue da eliminare ad ogni costo.
Inutile dire che i nobili hanno cercato delle cure….dei paliativi per prolungare il primo stadiuo sono stati trovati….infusi d’argento diluito…..ma la cura, il vaccino ahimè no.
O forse sì? Uno studioso era vicino alla cura e preso dai suoi esperimenti non aveva esitato a infettare pure i suoi familiari e se stesso con vaccini sperimentali….si trattava del padre di Honoria la protagonista del nostro libro, che la messa nei guai.
Morto lui, lei si è ritrovata senza un soldo a dover prendersi cura dei suoi fratelli e a dover scappare dal mecenate vampirico del padre ossessionato da lei. Così è finita nel quartiere malfamato di Whitechapel e cerca di barcamenarsi, moremdo di fame pur di sfamare i fratelli. Non vuole vendere nè il suo corpo nè il suo sangue ma fino a quando potrà evitarlo?
Gli eventi precipitano ed incontra Blade, l’uomo che controlla il quartiere, un quasi vampiro, ma non un nobile, anzi un uomo che ha un conto in sospeso proprio con il nobile che cerca Honoria.
Blade vorrebbe usarla come esca per i suoi piani, ma non ha calcolato l’attrazione tra di loro….
Così come non ha clacolato l’arrivo di un vampiro a terrorizzare il quartiere.
Un libro adrenalinico e per nulla scontato nonostante l’imipanto classico. Con personaggi ben delineati.
Ah dimenticavo, nel suo universo esistono anche i licantropi eh eh
Magazine Cultura
Titolo: Kiss of steel
Autore: Bec McMaster
Inedito in italiano
Primo di una serie, ma anche romanzo con una sua conclusione
Non avevo illusioni riguardo questo libro, dalla trama mi sembrava potesse essere simile ad altri libri che ho letto ultimamente, invece mi ha piacevolmente sorpreso.
Posto che io non mi sono ancora stufata di leggere di vampiri. Li leggevo prima che fossero di moda e continuerò a leggere di loro anche dopo che la moda sarà passata. Fa sempre piacere leggere una nuova versione di cosa sia un vampiro e delle sue caratteristiche.
In questo caso le similitudini con il libro God save the queen ci sono, ma ci sono molte più diversità. Questo è un libro infatti ambientato in un mondo e con una trama molto più classica.
Ma andiamo per gradi. Londra. Regno della regina Vittoria (che però in questo universo è conosciuta con il suo secondo nome di Alexandra) e del suo principe consorte.
Tutto normale no? Bè non proprio. Infatti per colpa di un gentiluomo inglese che stava esplorando la Cina ed era diventato un pò troppo curioso riguardo lo strano potere che possedeva la famiglia imperale cinese e un pò troppo intimo di una concubina reale, il virus del vampirismo si è diffuso in europa. Prima un poco casualmente, doptutto per lui era tutto nuovo, e poi molto mercenaruaìiamente infatti ha iniziato ad infettare gente a pagamento…..e solo i nobili potevano pagare il suo prezzo. Così la nobiltà europea di è vampirizzata. E la nobiltà inglese ha seguito a ruota quando il principe consorte è giunto ed ha iniziato a spargere il virus. La regina è ancora umana e poco più di un fantoccio nelle sue mani…o forse no?….
Fatto sta che il virus del vampirismo non è certo tutto rose e vile come si sono accorti ben presto i nobili. Nei primi stadi da potere, ma quando si aggrava e un uomo diventa del tutto un vampiro dicenta un mostro assetato di sangue da eliminare ad ogni costo.
Inutile dire che i nobili hanno cercato delle cure….dei paliativi per prolungare il primo stadiuo sono stati trovati….infusi d’argento diluito…..ma la cura, il vaccino ahimè no.
O forse sì? Uno studioso era vicino alla cura e preso dai suoi esperimenti non aveva esitato a infettare pure i suoi familiari e se stesso con vaccini sperimentali….si trattava del padre di Honoria la protagonista del nostro libro, che la messa nei guai.
Morto lui, lei si è ritrovata senza un soldo a dover prendersi cura dei suoi fratelli e a dover scappare dal mecenate vampirico del padre ossessionato da lei. Così è finita nel quartiere malfamato di Whitechapel e cerca di barcamenarsi, moremdo di fame pur di sfamare i fratelli. Non vuole vendere nè il suo corpo nè il suo sangue ma fino a quando potrà evitarlo?
Gli eventi precipitano ed incontra Blade, l’uomo che controlla il quartiere, un quasi vampiro, ma non un nobile, anzi un uomo che ha un conto in sospeso proprio con il nobile che cerca Honoria.
Blade vorrebbe usarla come esca per i suoi piani, ma non ha calcolato l’attrazione tra di loro….
Così come non ha clacolato l’arrivo di un vampiro a terrorizzare il quartiere.
Un libro adrenalinico e per nulla scontato nonostante l’imipanto classico. Con personaggi ben delineati.
Ah dimenticavo, nel suo universo esistono anche i licantropi eh eh
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