Magazine Cultura

Le mie ultime letture: Sylvia Day

Creato il 22 ottobre 2012 da Weirde

Vi ho già parlato della serie Crossifire di Sylvia Day come dell’anti-Fifty shades, talmente simile da sfiorare il plagio e al tempo stesso scritta in stile completamente diverso e molto più maturo e tecnicamente apprezzabile.

Vi ho anche già annunciato che a autunno 2013 uscirà anche in Italia, e che si tratta di una trilogia.

Per ora però anche in America sono usciti solo i primi due libri.

E ho appena finito di leggere il secondo.

Prima di davene la mia opinione però, vi ripropongo la mia recensione del primo. Buona lettura.

book cover of 
Bared to You 
 (Crossfire, book 1)
by
Sylvia Day

1. Bared to you

Autore: Sylvia Day

Inedito in Italia

Serie: Serie Crossfire primo libro

Trama: Eva ha appena iniziato un nuovo lavoro dopo essersi trasferita a New York ed è felice. E’ giovane, convive con il suo migliore amico, il nuovo lavoro le piace, è ricca e anche bella, insomma ha tutto vero? Almeno in superficie. In realtà il suo passato segna ancora il suo presente, per anni da quando aveva solo dieci il suo fratellastro l’ha molestata sessualmente e lei ne porta ancora i segni nelle sue relazioni con gli uomini, così come anche sua madre che ora la conrtolla ossessivamente poichè non si perdona di non essersene accorta prima che…..

Gideon è l’uomo più bello che Eva abbia mai visto, lo incontra il suo primo giorno di lavoro, per poi scoprire che è il proprietario dell’azienda e di molte altre, è un multimiliardario, un playboy, insomma un uomo da cui dovrebbe stare alla larga, ma ne è stranamente ed incredibilmente attratta. E l’attrazione è reciproca.

Nonostante le resistenze di entrambi, Eva non si fida di Gideon non crede voglia una vera relazione e teme la voglia usare solo per il sesso cosa che col suo passato non può permettere, Gideon da parte sua ha anch’esso alle spalle un oscuro passato che gli impedisce rapporti romantici normali che non consistano solo di sesso, ma pur di avere Eva è disposto a cambiare, i due iniziano una storia destinata a cambiarli per sempre e ha oprtare in superificie i demoni che li perseguitano.

Come Gideon stesso dice in un discorso ad una cena per la raccolta fondi per un’associazione che si occupa di molestie sui minori, purtroppo queste sono più diffuse di quanto si creda, Guardate alla vostra destra e ala vostra sinistra, e sicuramente uno dei vostri vicini di tavolo qui questa sera sarà stato abusato da piccolo.

Sia Eva che Gideon portano i segni di questi abusi e ciò rende il loro rapporto difficile, come il fatto che Gideon sia dominante in camera da letto ed Evba scopra con sconcerto di amare essere sottomessa con lui in camera da letto.

 ” Il nostro viaggio iniziò nel fuoco…
Gideon Cross arrivò nella mia vita come un fulmine nel cielo— magnifico e luminoso, incandescente ed affilato. Fui attratta da lui come da nessuno in tutta la vita. Bramavo il suo tocco come una droga, pur sapendo che mi rendeva debole. Ero impefetta e danneggiata, e lui aprì le mie ferite così facilmente…
Gideon lo sapeva. Poichè lui aveva i suoi demoni. E saremmo diventati due specchi che riflettevano ognuno le più profonde ferite dell’altro… e i desideri.
I lacci del suo amore mi hanno trasformato per sempre, e prego che i tormenti dei nostri passati non li spezzino…”

La mia opinione:

Gran bel libro, lo dicevano tutti online e devo concordare, proprio un gran bel libro, forte ma al tempo stesso ben calibrato. Niente che sia rtoppo accade e tutto è dosato i giusta quantità.

Mi sarebbe piaciuto sinceramente che la trama si discostasse maggiormante da quella della trilogia Fifty shades, poichè sono tamente uguali in certi punti ed in certi personaggi da risultare quasi disturbante, come stare legedo un eco meglio messo a fuoco di qualcosa di già sentito, ciò rovina un tantino la sorpresa.

Detto questo l’ho preferito molto rispetto a Fifty shades, è in poche parole scritto meglio, in modo più adulto, e più bilanciato ed intellegente. E si vede in molte piccole cose. A partire dal fatto che questo essendo un primo libro credo di una trilogia (come Fifty shades appunto) arriviamo alla fine del libro senza sapere esattamente che tipo di abusi a da parte di chi Gideon abbia subito. Possiamo sospettare da piccoli indizi si tratti di un familiare visto che non sopporta di recarsi nella casa di famiglia e li evita tutti, ma non sappiamo se fu un uomo o una donna, anche se la sua paura di certi raporti mi fa sospettare un uomo…..

Lasciarci con questo dubbio è molto furbo, così nel secondo libro avremo molte altre cose da scoprire. In Fifty shades invece già dal primo libro sappiamo la natura dei problemi del protagonista, lui stesso ne parla quasi apertamente, così come parla apertamente dei suoi gusti sessuali. Gideon nel libro della Day invece non dice nulla, rivela poco di sè, e io lo trovo più realistico. E’ normale non voglia parlarne e sintomo che non li abbia superati come invece ha fatto Eva almeno in gran parte. Anche la bomba rivelazione sul suo lato dominnte la lancia solo a fine del primo libro…..Tutto è studiato molto bene per costruire la tensione e la suspance.

Eva poi è una protagonista femminile molto più forte e simpatica dell’innocente protagonista di Fifty shades, che da vergine passa a ninfomane in una notte in modo molto poco credibil. Eva non è più innocente da quando aveva dieci anni, e dopo gli abusi  ha avuto un periodo di ribellione giovani autodistruttiva dove si è data ad fare, poi è stata in terapia e riesce ad avere raporti sessuali normali, non odia il sesso nnonostante tutto, ma non può fare alcune cose, e vuole essere in  rapporto di equità col suo patner, vuole avere controllo per non sentirsi usata per questo scoprire che adora cedere il controllo a Gideon in pate la sconvolge.

Gideon ed Eva sono due personaggi complessi ed affascinante ed il loro rapporto è molto bello da leggere, più realistico mi sembra che non quello tra i protagonisti di Fifty shades. Mi sarebbe piaciuto fosse anche più differente. Poichè ad esempio ho trovato troppo simile il modo in cui Eva e la protagonista di Fifty reagiscono ai problemi della relazione fuggendo via. Entrambe ogni volta vanno via e basta. Eva è più matura come personaggio, dopo tre fughe avrei fatto a meno della quarta per quanto possa aver ragione, ciò non è realistico con la sua maturità.

E Gideon dopo essersi mostrato disposto a cambiare e a fare di tutto per Eva come può realisticamente trasvurarla perv u amica per cui non prova nulla……non ha molto senso sinceramente con il suo comportamente fino ad allora e lo rtovo troppo simile a come si comporta il personaggio di Fifty verso la sua migliore amica, che se non altro là aveva più senso in quanto con lei aveva avuto un rapporto speciale.

Nonostante questi lievi particolari trovo comunque Bared to you migliore di Fifty shades, e soprattutto che per me è molto importante più realistico. E’ un libro che consiglio a tutti e spero arriverà anche in Italia.

book cover of 
Reflected in You 
 (Crossfire, book 2)
by
Sylvia Day

2. Reflected in you

Inedito in Italia

Trama: Il rapporto tra Gideon e Eva continua ed è sempre più focoso, ma non certo più facile. Eva è insicura del loro rapporto e molto gelosa, anche Gideon lo è ma non lo mostra come lei e le incomprensioni si sommano fino a portare ad un arottura che sembra stranamente cercata da Gideon…Eve è perplessa sente che lui la ama e non capisce il muro che ha eretto fra loro, anche perchè lui continua chiederle di fidarsi di lui….sarà la polizia a fare luce su questo mistero in modo del tutto inaspettato.

Non leggere oltre se non volete anticpazioni enormi

La mia opinione: Partiamo col dire che mi aspettavo di più da questo secondo libro, ma forse parte della mia delusione deriva dal fatto di averlo leto agrande distanza dal primo di cui è una continuazione immediata, leggerlo da solo così fa perdere tutto, poichè questo non è altro che il ponte tra l’inizio e la fine della trilogia e si sente.

Ma andiamo per gradi.

Parte di ciò che mi era piaciuto del primo libro era il fatto che Gideon non mostrasse subito nei rapporti con Eva il suo lato dominante. E credevo che nel secondo visto il finale del primo lui l’introducesse a questo suo lato, ma di bdsm non accade nulla neppure quanche corda, qualche manetta, il sesso è tanto e quando dico tanto intendo tanto ma tanto (Talmente tanto che anche il compagno di stanza di Eva, che pure è ninfomane e non disdegna le orgie, si chiede come faccia Gideon a tanere certi ritmi disumani e Eva poverina non chiude occhio ed è smunta….) ma piuttosto dominante psicologicamente basta…sì c’è del kinky e diverse posizioni di cui qui non parlerò…ma piuttosto normale, il che mi ha deluso…spero ancora nel terzo, altrimenti mi scompare il parallelismo con Fifty shades.

Altra cosa che un poco mi ha deluso è che in fondo in fondo non accade molto a livello di trama, togliendo tutto il sesso, il succo è che dopo un breve periodo di idillio di una o due settimane acade qualcosa che nè il lettore nè Eva sanno e Gideon si allontana da lei. Ora di contorno c’è il ritorno di una vecchia fianna di Eva che è una rock star un uomo fighissimo ricchissimo che le ha dedicato una canzone stupende e la rivorrebbe pure (accidenti a lei) e Cary l’amico di Eva viene corcato di botte, ma son cose secondarie….Ora Gideon si allontana psicologicamente e fisicamente, non la chiama, non la vede si fa vedere con altre donne e lei soffre, lo cinfronta e lui criptico le dice fidati e aspettami….Ora detto che meriterebbe un pugno in faccia, Eva pazienta piange ma poi lo molla, più o meno…più o meno perchè un poco lo vede, insomma la cosa non è chiarissima, e sente che c’è qualcosa dietro…. poi accade la rivelazione n. 1. Arriva la polizia che le rivela che il suo fratellastro (quello che l’aveva violentata da piccola) era in città ed è stato ucciso. Ta da. Lei non lo sapeva ma sia Sua madre che suo marito che Gideon Sì poichè lui li aveva ricatati con video porno e foto di Eva.

Ora il fatto che il cattivo dei cattivi non compaia mai nel libro ma si parli solo di lui da vivo e poi da morto è un tantino un anticlimax…..

Eva crede che Gideon si sia allontanato da lei perchè ha visto le foto di lei ed è sottoshock…..ma poi arriva di nuovo la polizia con la rivelazione n.2.

Chiudono le indagini per mancanza di prove ma sospettano/sanno che è stato Gideon che ha fatto finta di aver chiuso con Eva per crearsi un alibi, ma ha ucciso Nathan perchè lui la pedinava ed era ancora ossessionato da lei e probabilmente un giorno l’avrebbe uccisa.

Eva quindi grazie alla polizia (sarebbe stato meglio ci fosse arrivata da sola o gliel’avesse rivelato Gideon) capisce tutto perdona Gideon che grato si butta ai suoi piedi ed è di nuovo idillio tra i due come all’ inizio del libro…..

Tenete conto che la parte più interessante del libro le rivelazione 1 e 2 sono a fine libro perciò mi spiace dirlo ma il resto è un tantino fuffa….un libro riempitivo, spero nel terzo.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :