Che siamo in pena crisi economica è evidente. Sono giornalmente a caccia di clienti e ragazzi miei non ho mai visto “rimbalzate” simili prima d’ora. Oggi poi leggo su La Nazione in prima pagina un articolo di Stefano Necchi con titolo: Le mimose abusive. Praticamente trattasi della vendita “abusiva” di mazzetti di mimose ai vari semafori in occasione della festa della donna. Siamo a Firenze e la Confesercenti ha chiesto al vicesindaco più controlli appunto in occasione di questa feste, dove si è soliti regalare questo fiore. Più controlli contro i venditori abusivi. “Questi possono arrivare anche a guadagnare anche 1000 euro, penalizzando i negozi fiorentini”. Sono piccole evasioni che fino a qualche tempo fa passavano inosservate, ma in tempi di “magra” come quelli che stiamo vivendo, non vogliono tollerare. Penso già ai venditori questa estate di cocco sulla spiaggia.