Le Non Vacanze dell’Interno

Quest’anno ero partita con mille progetti e un numero imprecisato di brochures che mi ero fatta spedire da tutti gli enti turistici conosciuti del Regno Unito.
L’intenzione era quella di passare le nostre prime vacanze estive girando alla scoperta di posti più o meno vicini a Londra.
In effetti, il clou della nostra vacanza avrebbe dovuto essere Edinburgo.
Dico avrebbe, perchè, ad un certo punto è accaduto quello che non avevo minimamente previsto e cioè:
Al marito hanno cambiato le date delle ferie.
E il bello è che gli hano comunicato il cambio 10 giorni prima dell’inizio di queste nuove ferie.

Che coincidevano, per la parte finale, con l’arrivo in città di suo cugino.
In pratica su 10 giorni potevamo girare per, diciamo, 6, ridotti a 4 perchè due di questi giorni di ferie coincidevano con la fine della scuola…
Inutile dirvelo:
cercare uno straccio di albergo/treno/aereo con così poco preavviso equivale a trovare soltanto prezzi altissimi.
E abbiamo deciso di andare nei prossimi mesi.
Poi gli ospiti non sono riusciti a venire….
Insomma, le nostre prime vacanze britanniche sono diventate, di fatto, Non-vacanze.
Però attenzione: ci siamo comunque divertiti.
Lunghe passeggiate e pic nic nei parchi, abbiamo fatto i turisti in giro per la città (perchè, alla fine, ce ne sono ancora di posti che non abbiamo visto…tanto vale approfittarne), cenette fuori casa.
Siamo anche stati sufficientemente fortunati da avere delle belle giornate (e lo dico guardando la nebbia che continua a scendere questa mattina su Londra, trasformandola nel set di un film di Sherlock Holmes…).
Le nostre vacanze, quelle vere, sono solo rimandate:
saranno distribuite, a nostro piacimento, durante l’anno.
Dopotutto non è male nemmeno così.

Credo che avere delle piccole finestre di break ogni mese sia assai gradito.
A me, che ho davvero bisogno di staccare la spina, anche solo per un paio di giorni.
Al marito, perchè non si vive di solo lavoro.
E insomma:

Buona Fine di Non-Vacanze a noi!