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Le notizie sugli attacchi di Parigi corrono sui Social Media

Da Franzrusso @franzrusso
Le notizie sugli attacchi di Parigi corrono sui Social Media Le notizie sugli attacchi di Parigi corrono sui Social Media

Anche in questa triste occasione i Social Media hanno svolto un ruolo fondamentale per tutte le notizie che hanno riguardato gli attacchi di Parigi di ieri sera. Sin da subito. Oltre 9,8 milioni i tweet dagli hashtag più usati. Da segnalare la Safety Check attivata da Facebook e su Twitter la nascita di #PorteOuverte.

Le notizie sugli attacchi di Parigi corrono sui Social Media

La Francia torna di nuovo sotto attacco terroristico, dopo l'attentato a Charlie Hebdo e dopo gli altri attenti del giugno scorso, Parigi viene presa di nuovo di mira con gli attacchi in vari punti della città e soprattutto al teatro Bataclan dove sono i morti sono 80. Esplosioni anche allo Stade de France dove era presenta il presidente Hollande. Una nuova notte di terrore che ha scosso la Francia e tutto il mondo. Le scene che si sono viste sono davvero terribili.

E ancora una volta, così come in altre occasioni simili, i Social Media hanno svolto un ruolo fondamentale per reperire tutte le notizie su quello che stava accadendo. Già dai primi minuti su Twitter si lanciavano tweet che informavano dei vari attacchi. Ben presto tutti gli organi di informazione guarderanno a Twitter o Facebook per reperire aggiornamenti, video e immagini su quello che stava succedendo in tempo reale.

Abbiamo voluto seguire, con TalkWalker, come spesso facciamo in queste situazioni, l'evoluzione delle conversazioni, in modo tale da offrire uno spaccato di quello che è il fenomeno che ogni volta si genera. Al momento abbiamo registrato quasi 10 milioni di risultati, di cui 9,8 milioni sono tweet. Gli hashtag più usati sono #Paris e #ParisAttacks durante la notte e adesso è #PrayForParis con oltre 4 milioni di tweet.

Da segnalare la nascita nella terribile notte parigina di #PorteOuverte, l'iniziativa spontanea dei cittadini delle vie interessate dagli attacchi che tenevano la porta della loro casa aperta per dare soccorso ai tanti feriti: sono al momento 980 mila i tweet.

Su Facebook invece si è attivata la funzionalità Safety Check, lanciata nei mesi scorsi per s le emergenze naturali. In pratica con questa funzionalità Facebook contatterà tutte le persone che hanno segnalato la loro presenza a Parigi per sapere se stanno bene. In questo modo gli amici e i parenti degli utenti saranno informati in tempo reale.

Questa il grafico che ci mostra l'evoluzione temporale delle conversazioni su Twitter, il picco è alle 23,45 con 160 mila tweet per #Paris, altro picco con 159 mila tweet alle 00,30 per #PrayForParis.

Questi i temi più usati nelle conversazioni in Francia:

E questi invece i temi delle conversazioni in Italia:

Dall'Italia i tweet sono, fino a questo momento, 640 mila. Oltre 5,5 milioni di tweet sono in lingua inglese e 1,4 milioni di tweet sono in francese.

Da segnalare che l'account ufficiale della città di Parigi ha sfruttato Twitter per condividere informazioni dirette ai tanti turisti presenti in città:

Emergency number for tourists: +33 1 45 50 34 60

- Paris (@Paris) November 14, 2015

Attaques à Paris Numéro d'Urgence: 0800 40 60 05 Pour toute information écoutez 107.1 FM

- Paris (@Paris) November 13, 2015

Se diamo un'occhiata agli utenti più attivi, per capacità di coinvolgimento, notiamo che ci sono i grandi network di notizie come la CNN, BBC, Le Figaro, ma anche Justin Bieber e Katy Perry:

Questi i risultati che vi segnaliamo su Facebook:

Questi invece i contenuti condivisi su Twitter:

Friday the 13th hasn't been easy on the world 🙏 #PrayForParis#PrayForJapan#PrayForMexico#PrayForLebanon pic.twitter.com/zD4X4kkCMm

- WORLDSTARHIPHOP (@WORLDSTAR) November 14, 2015

#Paris right now. #solidarity 🇫🇷 pic.twitter.com/1r6QRjpEpl

- Ryan (@RGerrardActor) November 14, 2015

please tell me if ive missed anything. #PrayForLebanon#PrayForParis#PrayForJapan#PrayForBaghdad pic.twitter.com/zaeOfulPON

- rachel (@nerdharry) November 13, 2015

Friday the 13th hasn't been easy on the world 🙏 #PrayForParis#PrayForJapan#PrayForMexico#PrayForLebanon pic.twitter.com/wvwbfCYJvF

- banksy (@thereaIbanksy) November 14, 2015

When the City of Lights goes dark, the world lights up in support🇫🇷 #ParisAttacks #PrayersForParis pic.twitter.com/scTgIhyLA8

- Sarah Mattison (@SarahMatt97) November 14, 2015

This was #paris after 9/11 - we stand with you like you stand with others! - #thinkingofparis #ParisAttacks 🇫🇷🇺🇸🇬🇧 pic.twitter.com/g5jTLm178e

- Carl (@AirForce_Carl) November 13, 2015

We've made international calls to France free via Hangouts. #ParisAttacks Android→ https://t.co/RLNSn2HPHd iOS→ https://t.co/UKRrBZgBGT

- Google (@google) November 14, 2015

Questi invece alcuni tra i post più condivisi su Instagram:

#PrayForParis

Una foto pubblicata da Kim Kardashian West (@kimkardashian) in data:

#PrayForParis Una foto pubblicata da Kim Kardashian West (@kimkardashian) in data:

#PrayForParis

Una foto pubblicata da Kim Kardashian West (@kimkardashian) in data:

Questo il nostro resoconto anche se siamo ben consapevoli che questi dati sono ancora parziali. Come detto all'inizio il nostro intento era quello di dare la dimensione del fenomeno che è ancora in crescita. Eventuali aggiornamenti significativi li apporteremo in tempo reale.


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