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Le notti di Salem, Stephen King.

Creato il 20 ottobre 2015 da Nasreen @SognandoLeggend

Le notti di Salem

di Stephen King

Le notti di Salem, Stephen King.Titolo: Le notti di Salem
Autore: Stephen King (Traduttore: Tullio Dobner)
Serie: //
Edito da: Sperling & Kupfer
Prezzo: 12,90 €
Genere: Horror, gotico
Pagine: 651 p.

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Trama: Il Re, ispirato dal genio di Bram Stoker, immagina come sarebbe stato se i vampiri della Transilvania si fossero presentati in America negli anni Settanta. È così che, nel 1975, nasce “Le notti di Salem”.

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Recensioneùdi La Chain Allie

‘Salem’s Lot, Maine.

Il famoso scrittore Ben Mears decide di tornare nella sua cittadina d’origine per combattere i fantasmi del passato: affittare Casa Marsten – una magione dall’aspetto oltremodo singolare in cui da bambino è successo uno spiacevole avvenimento – e mettere nero su bianco questa follia per dar vita (chissà?) ad un romanzo horror. Pensate il suo stupore una volta giunto a destinazione, scoprire che qualcuno l’aveva già comprata! Chi sono realmente i due soci in affari, conosciuti come Mr. Barlow e Mr. Straker? Perché hanno aperto un negozio di antiquariato nella sperduta Jerusalem’s Lot? E perché poco dopo il loro arrivo iniziano a susseguirsi una serie di morti?
C’è uno strano presentimento nell’aria, un qualcosa di ancora non confermato. Ben, sostenuto dall’amata Susan, il dottor Jimmy, il professor Matt, il giovane Mike e padre Callahan, cerca di contrastare la temibile ombra nera che si sta abbattendo sulla città, ma «La città si disinteressa del lavoro del diavolo come si disinteressa di quello di Dio e di quello dell’uomo. Conosce il buio. E il buio è sufficiente.» Quando il dubbio insinuatosi nella sua mente è confermato è già troppo tardi, la città intera si tramuta in un esercito di morti seppure vivi, asserviti al Signore delle Tenebre.

«È venuta l’ora di andare a letto per i più piccoli. L’ora di essere coricati nei lettini e nelle culle da genitori che sorridono alle loro proteste e suppliche di essere lasciati alzati ancora un po’, di non spegnere la luce. Pazienti, i genitori aprono gli armadi per mostrare loro che non c’è dentro niente.
 E tutt’intorno la bestialità della notte si libra su ali tenebrose.  
È venuta l’ora dei vampiri.»

vampiri di salem

Lentamente il vero Male si diffonde e chi non lo crede è il primo a cedervi. È un soffio gelido che trova luogo non solo nel soprannaturale, ma anche e soprattutto nel cuore delle persone: la madre che picchia il neonato, preti che perdono la fede, tradimenti puniti con violenze, alcolismo, bullismo.

Unendo le atmosfere macabre del soprannaturale alla routine di una cittadina del Maine, scopriamo che il vero orrore è dentro di noi ed è proprio quello contro cui dobbiamo lottare.

Anche se nelle prime cento pagine l’azione può essere percepita in modo statico, King prepara il terreno per scatenare l’apocalisse: la protagonista è Salem’s Lot, sorvegliata dall’alto di una collina da Casa Marsten che lentamente si svela. La trama è scorrevole e i capitoli presentano un quadro ben articolato di storie che si intessono tra loro dando luce ad una tela completa, piena di suspance e pathos.
Il Re unisce le classiche caratteristiche dei servi della notte per incutere terrore e puro panico, non risultando mai banale: dall’aglio e i crocefissi per allontanarli alla Bibbia e l’acqua santa per proteggerci, dallo sguardo ammaliatore di chi vuole succhiarti solo il sangue ai paletti per ucciderli.
Ci si affeziona subito ai personaggi, personaggi dotati di una complessità psicologica e destinati ad una lotta interiore che non sempre riescono a vincere, personaggi di cui l’abilità dello scrittore non ci permette di prevedere la sorte.
Questo libro è un capolavoro. Potrà sembrare a primo impatto prolisso, ma ogni singola parola è pesata per insinuarsi nella mente e la paura inconscia che trasmette si può ripresentare nei sogni, o nel cigolio delle finestre quando siamo soli in casa, o quando ci troviamo in un parcheggio di notte. Addosso come un’ombra. vampiri ombra

In questa nuova edizione:

  • Introduzione di S.K.
  • Illustrazioni (seppure superflue, dato il lavoro di immaginazione che le semplici parole riescono a far fare)
  • “Scene eliminate”
  • Due racconti presenti anche in “A volte ritornano”: Il Bicchiere della Staffa e Jerusalem’s Lot.

Da Il Bicchiere della Staffa. La ricerca di una madre e della sua bambina sparite tra la neve di ‘Salem’s Lot.

Uno di questi giorni potrebbe capitarvi di attraversare il Maine meridionale. È una bella regione. Potreste addirittura fermarvi a bere qualcosa al Tookey’s Bar. Un bel posticino. Hanno mantenuto il nome. Dunque, vi bevete il vostro bicchiere e poi il mio consiglio è che ripartiate diritti verso nord. Qualunque cosa decidiate, non prendete la strada per Jerusalem’s Lot.
Specialmente dopo il tramonto.
Là in giro c’è una bambina. E ho idea che stia ancora aspettando il suo bacio della buonanotte.

Da Jerusalem’s Lot. Uno scambio epistolare, eco del Dracula di Bram Stoker.

«Alcuni non muoiono», bisbigliò. «Alcuni vivono nelle ombre crepuscolari tra vita e morte per servire Lui!»

Voto

Le notti di Salem, Stephen King.

La Chain Allie

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stephen kingStephen King, visionario e acclamato genio della letteratura internazionale, vive e lavora nel Maine con la moglie Tabitha, a sua volta scrittrice. Le sue storie da incubo sono clamorosi bestseller che hanno venduto 350 milioni di copie in tutto il mondo e hanno ispirato registi famosi come Stanley Kubrick, Brian De Palma, Rob Reiner e Frank Darabont. Nel 2003 gli è stata assegnata la National Book Foundation Medal per il contributo alla letteratura americana, e nel 2007 l’associazione Mystery Writers of America gli ha conferito il Grand Master Award. Le sue opere sono (quasi) tutte pubblicate in Italia da Sperling & Kupfer.

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