Parliamo del progetto realizzato dall'amministrazione per un valore di oltre 1 milione di euro e del tutto inutilizzato dai famigerati vetturini delle botticelle. Tutto chiuso e nel totale abbandono.
Hanno discutibilmente edificato una collinetta del Pincio per farci andare i 38 vetturini delle botticelle di Testaccio che oggi fanno vivere i loro cavalli in stalle scandalose al di fuori di ogni norma igienica. Ma evidentemente ai vetturini, che risiedono a Testaccio, non va a genio venire in centro per prendere i cavalli. Troppo scomodo. E allora continuano a fare tutti i santi giorni il viaggio da Testaccio all'area dove lavorano (Corso, Spagna, Venezia, Fori). Non hanno gradito il regalo, i vetturini. Perché di regalo si è trattato. Edificazione con soldi pubblici per dei normali lavoratori privati. Un po' come se il Comune, ad un certo punto, decidesse di realizzare a proprie spese, ergo a spese di tutti noi, dei box auto per i tassisti.
Ma le stalle a Villa Borghese come sono? Sono straordinarie. Realizzate dalla migliore ditta italiana. Tutte coibentate, rivestite in perline di legno (materiale molto costoso), hanno anche l'aria condizionata, antifurto e telecamere. Perfette per il comfort e la sicurezza dei cavalli che poi tutto il giorno devono tirare la carretta.
E invece nulla. Davvero un utilizzo scandaloso dei soldi delle nostre tasse. E intanto i poveri cavalli - ammesso e non concesso che al centro di Roma debbano ancora esserci le botticelle, visto che Marino nel suo programma elettorale aveva promesso di confinarle ai parchi - continuano ogni giorno a fare la spola tra Testaccio e il centro in mezzo al traffico; e intanto l'area dell'ex Mattatoio non si può sviluppare a causa di queste occupazioni anomale. Cosa succede? C'è anche qui un'inchiesta in corso? Ci si è fermati per le proteste degli animalisti? È una delle ennesime cose bloccate dall'assessorato all'ambiente? Sicuramente si sta mandando in malora un progetto da oltre un milione di euro. E si sta rinunciando a governare un problema.