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Le onde del nostro cervello

Da Marta Saponaro
LE ONDE DEL NOSTRO CERVELLO
Come molti ben sanno il cervello funziona con gli impulsi elettrici, se vogliamo fare un esempio possiamo paragonarlo al nostro computer. Questa elettricità  vibra su diverse velocità, le onde. Queste sono di quattro tipi , Alfa, Beta, Theta e Delta, ognuna riflette funzioni differenti del nostro cervello e vengono usate a seconda della funzione che deve essere intrapresa.
Onde Alfa: sono quelle vibrazioni che viaggiano tra i 7 ed i 14 cicli, si associano alla creatività, all'immaginazione ed all'intuizione, quando si sogna ad occhi aperti. Quando sono attive queste onde, la mente umana è predisposta ad interrogarsi, a dedurre, a creare risposte e soluzioni ai problemi. Meditare significa raggiungere questo livello. Onde Beta: sono le vibrazioni che viaggiano tra i 14 ed i 21 cicli. Sono prodotte quando siamo vigili e consci di ciò che ci accade intorno. Ora, mentre state leggendo questo articolo, siete in fase beta, per meglio intenderci. Onde Theta: le frequenze di queste vibrazioni si attestano tra i 4 ed i 7 cicli. Si attivano quando si raggiunge uno stato profondo di meditazione, rilassamento e trance. Coloro che hanno raggiunto la fase Theta affermano che percepiscono una sensazione di galleggiamento. Onde Delta: queste sono presenti nel momento del sonno profondo e vanno dai 4 cicli in giù.
Il nostro cervello per essere in salute deve passare attraverso tutte e quattro le onde. Purtroppo lo stile di vita del mondo moderno, frenetico e colmo di stimoli, rende difficoltoso il passaggio tra le varie frequenze facendo rimanere quasi sempre attive le onde Beta quando siamo desti. Questa continua permanenza in fase Beta procura stress, stati ansiosi, paura, paranoia, irritabilità, umore mutevole e in determinati casi anche depressione. Ecco perché è necessario raggiungere le onde Alfa e mantenerle per un certo periodo. Ciò dona parecchi benefici.
Quando la mente non è in armonia il corpo soffre e sta male.
Esistono varie metodologie per variare la frequenza delle onde.
Frequenze binaurali, queste sono suoni, meglio usare le cuffie per ascoltare, che variano a due differenti frequenze: in un orecchio viaggiano quelle a 424 Hertz, 1 Hertz equivale a 1 impulso al secondo (nell'orecchio sinistro) e 454 Hertz nel destro. Queste frequenze sono state scoperte nel 1839 da H. W. Dove e sperimentate sul cervello dal medico Gerald Oster nel 1973. Maggiori informazioni "Frequenze Binaural Beats e stati cerebrali".


Meditazione, i maestri, nelle tradizioni iniziatiche, insegnano che attraverso la meditazione è possibile far tacere la mente ed ampliare la coscienza accedendo così all'energia universale. Per la meditazione ci si può avvalere della recitazione di alcuni Mantra come OM e So Ham (Io sono Lui). Assumendo determinate posture e scandendo questi mantra ci aiutiamo ad entrare nella fase della meditazione profonda.

Metodo José Silva, tra tutti i metodi naturali per il Tuning delle frequenze cerebrali, questo è uno di quelli che aiuta più facilmente a raggiungere il livello alfa. L'esercizio proposto è molto semplice e dura per dieci giorni consecutivi in cui bisogna contare da 100 a 1 tenendo gli occhi chiusi e puntando lo sguardo verso le palpebre. Poi i seguenti 10 giorni si conta da 50 a 1, poi per altri 10 giorni il conteggio va da 25 a 1, quindi da 10 e infine da 5.
Secondo alcuni scienziati, come Karl Pribram, la mente è un ologramma che registra i movimenti dell'universo. Molto interessante è un articolo che ho trovato in rete, avviso che è un po' lungoma ne vale la pena leggerlo.
C'è un punto che mi ha veramente affascinato. Oltre ad affermare che:
-TUTTI i nostri guai, le nostre malattie, ricordiamolo ancora una volta, sono generate dai Conflitti Spirituali irrisolti (il che comprende anche una immaginazione non sana, non tendente alla perfezione), che determinano la rottura dei giusti rapporti Psico/Termico/Nutrizionali, intossicando quindi l’organismo o parte di esso.   
Ciò significa che ogni Conflitto irrisoltoquindi, tende a scendere nel corpo fisico ed a fissarsi nell’organo bersaglio collegato all’archetipo conflittuale.- La malattia è quindi sempre di ordine Spirituale/Mentale/Organica. Scrive:  -IO SONO / Ego + Mente Cervello sono 3 parti interdipendenti, correlate strettamente tanto da sembrare "Trino" (3 unità) od una sola cosa, ma comunque distinte, cosi come il “cervello fisico” quello nella testa, e’ composto da due parti (emisfero sx e dx) + il cervello di sotto (quello enterico, nell’intestino) ci permetto di essere Uno e Trino (3 unita’) nello stesso tempo/circuito.
Inoltre: Tutti abbiamo3 cervelli = 2 cervelli + 1 nel Cuore 1° che e' quello nella testa (cranio) il Cervello di sopra, con 2 emisferi ed il cervelletto (in sintesi sono 3 cervelli);
2° il cervello inferiore (Sistema Nervoso Enterico od Encefalo Enterico) o di sotto, chiamato giustamente In-test-ino, cioè dentro nella testa; quest’ultimo cervello e' in parte autonomo, esso è la sede della Mente reattiva, che è strettamente correlata al Sistema Immunitario; infatti proprio nell’intestino vi sono dei “sensori” IMPORTANTI del Sistema Immunitario ed il 65% di esso ha la sua funzione proprio nell’intestinoed infine:
il 3°quello nel Cuore
Il Cervello (superiore, quello nel cranio) è una specie di interfaccia che permette la manifestazione della CoScienza nell’organo mente, cosi come, una radio od un televisore, permettono di manifestare le onde elettromagnetiche sottoforma di suoni ed immagini; gli stati di pre-mortequindi dimostrano che la mente/Coscienza sopravvive alla morte del cervello.
Anche coloro che sono contrari a questa definizione, ammettono che le immagini ed i suoni avvengono realmente, ma che sarebbero frutto di allucinazioni dovute alla scarsità di apporto di ossigeno al cervello……..ma come mai questi racconti  e le loro descrizioni (schema base identico) sono SEMPRE simili e ciò in tutte le culture e religioni in tutte le parti del pianeta, mentre è notorio che le allucinazioni NON sono MAI e poi mai simili, né hanno uno schema identico ???
Proprio il minore apporto di ossigeno al cervello sembra essere il responsabile della perdita di  “sintonizzazione”  del cervello in questa realtà dimensionale, che man mano che l’ossigeno diminuisce, permette al cervello di sintonizzarsi su altre dimensioni esistenti nell’UniVerso, questo per poter proiettare attraverso il buco nero interiore, nel tunnel dimensionale che termina con un buco bianco nella nuova dimensione ove ci si deve recare alla morte con il Trapasso.- Per leggere l'intero articolo ed approfondire andate su questo sito "mednat.org" ed in particolare leggete "Cervello". Infine vi consiglio il seguente video di YouTube: Lo sfidante
 
OkNotizie

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