Magazine Società
Un nuovo partenariato Europa-Africa I cinesi ci hanno visto lungo prima di tutti, oggi gli europei sembrano farci un pensierino più che in passato (anche perché, nel frattempo, l'ascesa dei Brics ha subito un brusco rallentamento). Ma è la stessa Africa, volendo, ad affacciarsi sull'Europa con la partecipazione già annunciata di molti Paesi all'Expo 2015. A ricordarlo è stato il premier italiano Matteo Renzi durante i lavori del vertice Ue-Africa che si è tenuto in questi giorni a Bruxelles. Non solo immigrazione, dunque, che pure resta uno dei temi in agenda nei prossimi mesi. Soprattutto nuovi accordi economici, che non riguardino esclusivamente gli aiuti per prevenire conflitti, epidemie e povertà. In questo senso tra il 2007 e il 2013 l'Unione europea ha destinato all'Africa finanziamenti per 141 miliardi di euro. La Cina, invece, dimostra che è possibile fare buoni affari. Gli scambi commerciali, infatti, sono passati dal 2,2% del 2000 al 5,1% del 2012, per un totale di 85 miliardi di dollari di esportazioni nel continente e di 113 miliardi di importazioni dall'Africa. Di qui la richiesta all'Europa di un contributo diverso quantificabile in ulteriori investimenti (che intanto hanno quasi raggiunto il livello degli aiuti allo sviluppo).
Limiti strutturali e opportunità Certo, i problemi restano. I ritardi strutturali pure. L'area è ancora martoriata dalle malattie, HIV in particolare, e le notizie delle ultime ore sui casi di ebola in Guinea destano preoccupazione. C'è poi la crisi della Repubblica centrafricana per cui l'Ue invierà una spedizione militare di mille uomini. E l'alto tasso di corruzione rappresenta a tutt'oggi un freno al pieno sviluppo economico. Stando ad un rapporto diffuso a seguito del summit di marzo tra i ministri africani, sono cinquanta i miliardi di dollari che all'anno il continente “brucia” a causa dell'economia illecita. Però gli elementi di debolezza potrebbero trasformarsi a breve in punti di forza. Le stime sull'aumento della popolazione sono un incentivo per nuovi investimenti in campo medico, data l'inevitabile crescita della domanda sanitaria. Per non parlare delle energie rinnovabili, che in Africa sono una risorsa oltre che una valida alternativa al consumo centellinato dell'elettricità. Secondo la Banca Mondiale “attualmente l'insieme del consumo energetico di un miliardo di africani equivale a quello che il Belgio offre a 11 milioni di abitanti”. Nel periodo 2007-2012 gli investimenti diretti in Africa da parte dei Paesi occidentali sono cresciuti dell'8,4%. Con i dovuti aggiustamenti strutturali la quota è destinata a salire ancora.
(anche su T-Mag)
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Avviato “crowfunding popolare” per salvare la Grecia: l’idea è di un giovane...
Se Bruxelles non salverà Atene dal default, allora sarà il popolo europeo a farlo. Come? Attraverso una maxi raccolta fondi fra i cittadini del continente. Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Draghi non basta, ad Atene fallisce la politica europea
Un accordo ragionevole era possibile. Ma la governance dell’Eurozona non funziona, troppe parti al tavolo. L’unica che ha fatto politica è la BceFausto Panunzi... Leggere il seguito
Da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Liberi un giornalista e un attivista dei diritti umani nello Swaziland
L’Alta corte dello Swaziland ha disposto oggi la liberazione di Behki Makhubu e Thulani Maseko, rispettivamente un giornalista e un attivista per i diritti uman... Leggere il seguito
Da Marianna06
AFRICA, SOCIETÀ, SOLIDARIETÀ -
COSENZA: L’UOMO NOMADE | Peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie,...
Mostra L’UOMO NOMADE peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie, migranti, memorie Cosenza – Palazzo ArnoneMercoledì 1 luglio 2015 – ore 11. Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
La guerra italiana al Califfo
(Uscito sul Giornale dell'Umbria del 30/06/2015) Dai giorni intorno all'11 giugno, sono cominciate ad arrivare dai giornali americani le prime indiscrezioni... Leggere il seguito
Da Danemblog
SOCIETÀ -
Facebook apre una sede regionale per l'Africa a sud del Sahara in Sudafrica a...
Facebook, il colosso statunitense dei servizi di social network, ha aperto una sede regionale a Johannesburg per rafforzare la sua posizione nei mercati... Leggere il seguito
Da Marianna06
AFRICA, SOCIETÀ, SOLIDARIETÀ