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Le ore di adattamento

Da Wising
Le ore di adattamentoEccomi qui.
Ho di nuovo una mail che funziona, la mia scrivania e la chiavetta del caffè. Direi che c'è tutto.
Rientrare non è così male, in fondo. Per lo meno, oggi è anche piacevole, vediamo se ce la faccio a tornare anche domani..
Ho salutato Cigolino stamattina ben sapendo che anche per lui inizia un nuovo capitolo, una routine diversa.
Chissà.
Lo so in buone mani, sono tranquilla. Oggi non ritrovo i miei rumori, l'orecchio sempre all'erta per sentire se si sveglia o quelle chiacchiere da parco, i nomi delle papere e adesso torniamo a casa a fare la pappa.
Sono tornata nel mondo adulto ed è un salto lunghissimo, ho già mal di testa.
Senza poter giocare, la giornata mi sembra già infinita.
Le due ore di allattamento sono per l'adattamento, l'ho capito adesso.
Anzi, mi viene il dubbio di aver sempre capito male io, sostituendo le "ll" alla "d".
Come quando ero piccola e pensavo che "la stazione" fosse "l' astazione", vai a capire perchè.
Servono, davvero. Consiglierei a chiunque di non rinunciarci.
Anche per togliersi prima le scarpe. Dopo mesi di infradito è durissima rientrare nel mocassino.
Anche per rituffarsi nella tuta, che rivestirsi mica è facile.
Anche per riabituarsi alla metro nell'ora di punta.
Anche per avere più tempo per giocare.

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