Uno spot per il calcio italiano, una gara bellissima. Vince la Roma ma, finalmente, il nostro Napoli ci fa vedere di cosa è capace. Tra una settimana al S. Paolo, ne vedremo delle belle. Reina 6 Personalità, leadership, piedi da mezzala. La sensazione però, e lo diciamo sottovoce, è che abbia qualche responsabilità sul secondo e terzo gol. E poi pensiamo all’errore di domenica…. Ma non è che la testa è già a Barcellona????? Maggio 6,5 Gara gagliarda, sorretta da una gran dose di orgoglio. Alla fine non demerita. Fernandez 5,5 La Roma gli lascia tutta la libertà di questo mondo nellìimpostare l’azione, un motivo ci sarà. Soffre maledettamente su Gervinho. Albiol 6,5 Esperienza e tempistiche perfette. La nostra difesa è lui. Revelliere 5 Inizia male, facendosi beffare da Gervinho- in offside- nell’occasione della prima rete giallorossa. Esce per infortunio. Ghoulam 6,5 Esordio con i fiocchi dell’algerino, che presidia la sua fascia con vigore. La sua botta su calcio da fermo ci darà grandi soddisfazioni. Giorginho 6,5 Personalità, piedi e carattere. Un signor centrocampista, e può solo migliorare. Inler 6,5 Con il brasiliano al suo fianco la sua prestazione lievita. Suddivisione equa dei compiti e delle responsabilità, e lui ne beneficia. Callejon 6+ Il solito lavoro, oscuro e indispensabile. Lavora per la squadra, senza soluzione di continuità. Prezioso. Hamsik 5,5 Tanti, troppi errori. Sembra non trovare la posizione, inizia ad essere un problemino anche se, in fase passiva, è importante. Insigne 6,5 Finalmente una prestazione degna delle sue immense possibilità. Corre, salta l’uomo, tira, fornisce assist. E’ questo l’Insigne che vogliamo. Talento. Higuain 6,5 Tiene in’apprensione la famosa retroguardia giallorossa con il suo continuo movimento. Alcuni assist meriterebbero miglior sorte. Campione. Mertens 6,5 Entra al posto di Hamsik e da la scossa, segnando un gol bellissimo, che ci farà giocare un ritorno consci delle nostre potenzialità. Furetto. Behrami S.V Rientra, ed è già una notizia splendida. Benitez 6,5 Stesso modulo, stessi uomini, stessa preparazione atletica. Diversi stimoli. E’ lì che deve lavorare, fermo restando che stasera ogni sua scelta è esatta.