Le parole che perdo
non sempre tornano
a volte le trovo in tasca
sparse su fogliacci
che si accumulano
uno sull’altro
come vecchie ricevute
e impegni di pagamento
che dentro di me
rifiuto
e consapevolmente ignoro
e lentamente dimentico.
A volte tornano
improvvise e urgenti
chiedono di essere ascoltate
si fanno sentire
e non c’è bisogno di cercarle
perché sono già dentro di me.