Ci sono cose che non si riescono a spiegare con una parola, non per timidezza, ignoranza o prolissità: semplicemente perché la nostra lingua non ha la parola giusta.
Ma i giapponesi son sempre avanti: vittime di anni di perculamenti occidentali per via del loro scatto fotografico selvaggio e noi oggi a fotografarci in ogni momento della nostra biutifullàif e a postare anche i peli pubici glitterati in gita alla notte rosa di Riccione. Loro c'erano già arrivati nel 1990.
E sempre loro la parola giusta ce l'hanno: quante volte io ho irusu e quante ho desiderato d'essere circondata da più majime.
E che dire del meraviglioso stato di ukiyo? Dovremmo viverlo più spesso, tutti.
Da un'idea di Daniel Dalton,altre parole giapponesi qui.
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Le parole giapponesi che ci servirebbero
Creato il 06 ottobre 2015 da Scaccoalleregine @ScaccoALeReginePotrebbero interessarti anche :