Le parole da scrivere svolazzano davanti (al mio terzo occhio) e intorno (le sento nell'aria),poi iniziano ad inseguirmi ed infine a corteggiarmi.
Se non le assecondo cedono il posto ad altre.
Ma non sempre posso assecondarle.
Altrimenti dovrei stare tutta la giornata incollata alla sedia, tutta la vita forse.
Le parole non scritte non mi lasciano stare.
Scrivere, scrivere, scrivere.
Non penso ad altro.
E all'India.