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le partenze intelligenti

Da Francesca_82
Ovvero: vacanze settembrine, ad alto rischio pioggia ma relax assicurato.
Ci siamo guardate in faccia io e mia sorella l'altra sera e ci dicevamo: ma che ci facciamo noi a macerie-town quando sono sette anni che non scendiamo alla casa al mare di nostra nonna che oramai usano anche i nostri cugini di quindicesimo grado mentre noi -nipoti predilette- ce ne andiamo in giro a spendere soldi, ma pecché? E quindi il giorno dopo abbiamo messo la family in auto e siamo partite con il suo moroso.
Tanto oramai tutti i nostri parenti erano ripartiti, noi ci siamo impossessate di questa casa grande -la prima volta che siamo venute qua eravamo nella pancia della mamma- e che ci ha visto crescere estate dopo estate. Abbiamo ritrovato gli amici, il mare, Raul ha scoperto l'esistenza dei panzerotti fritti ed io ho ritrovata la beneamata focaccia pugliese, slurp!
Nonostante due giorni di pioggia
Nonostante il moroso di mia sorella abbia perso le chiavi dell'auto il giorno stesso che siamo arrivati, costringendoci ad aspettare l'arrivo della copia da Modena e quindi posticipare alcuni giretti
Nonostante mica facile far viaggiare un bebè per 8-9 ore in auto, specie uno che sclera tra le quattro pareti
Siamo riposati
Siamo pure abbronzati
Abbiamo dormito mentre pioveva e mentre non avevamo le chiavi dell'auto (pensiamo positivo, anche ad avere avuto le chiavi dove andavamo con il diluvio universale che ci ha beccato anche in autostrada? Sembrava di andare diretti verso la montagna di Moldor)
Abbiamo mangiato verdura comprata al furgoncino che passa sotto casa
Raul si è sentito come in Repubblica Dominicana ricordando i tre mesi là sgranando gli occhi nello scoprire che si, nel nostro amato sud Italia passa ancora l'arrotino, il tipo che vende le scope e la gente sta alla fresca sul marciapiede davanti a casa e molti anziani hanno la coppolletta in testa.
Non ho potuto negare a Raul l'assaggio della mozzarella di bufala delle valli di Frattarolo, io quelle bufale le ho viste da vicino, molto molto vicino....
Siamo andati a trovare i miei amici agenti della Forestale con cui passai quattro mesi a giocare alla ricercatrice pazza quando mi venne la creativa idea di fare la tesi della Triennale sulle Saline di Margherita di Savoia e dopo 7 anni ancora in paese si ricordano di me, che oltre a contare fenicotteri, facevo appostamenti anti-bracconaggio e anti spazzatura abusiva, robe da matti, fortuna che il maresciallo in Foresta Umbra non venne mai a sapere tutti tutti i dettagli...
La mia adorata spiaggia di Torre di Pietra, secondo me sempre sempre migliorabile e sempre un po' disprezzata dai comuni bagnanti che si affollano sui lidi di Margherita di Savoia, cari ammazzati tra l'altro, Torre di Pietra che comunque resiste agli incredibili attacchi di abusivismo edilizio e dopo 30anni sono contenta di averci portato Marc. Mare trasparente, resti di un porto romano, una torre saracena e vi lamentate che bisogna fare 10 minuti di macchina? E si, merita pure prendere l'auto per andare sul Gargano, Mattinata o Pugnochiuso, basta che ci siano spiagge bianche, grotte e tanti pesci da vedere.
Voglio seguire così, vogliamo tornare.
Base perfetta per le partenze verso il Salento senza doversi sparare 20 ore di viaggio dal Nord.
Ma ve l'ho mai detto che io amo stra-amo la Puglia e Raul ha il sacrosanto diritto/dovere di vederla in ogni sua forma e dimensione?
Ci vediamo a Gallipoli l'anno prossimo, chi viene?

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