Il Family Day di ieri al Circo massimo a Roma (dove dei decantati 2milioni di presenze sbandierati dagli organizzatori, pare ce ne fossero di fatto al massimo solo 300mila ndr) contraria all’emanazione della legge Cirinnà a tutela dei diritti delle copie di fatto, degli omosessuali e che all’art.5 del testo prevede la “stepchild adoption”, l’adozione del figlio del convivente che aprirebbe, secondo i contestatori, alla maternità surrogata, fa discutere e tra pareri a favore e pareri contrari ai principi della manifestazione anche quello di Antonio Andrea Pinna, scrittore e concorrente di Pechino Express, conosciuto come “Le perle di Pinna” che dalla sua pagina social ha voluto esprimersi o meglio dire “lanciare” il suo anatema contro i partecipanti alla manifestazione

Redazione