Buonasera Booklovers, come va? La settimana si appresta a terminare (finalmente aggiungo) e sapete bene che sono stata oberata di impegni più del solito...le condizioni meteo migliorano leggermente e forse sarà un weekend soleggiato. Care lettrici ora mi rivolgo a voi: festeggerete domani e, soprattutto, in che modo? Sinceramente non mi vergogno di ammettere di non aver mai festeggiato la Festa della donna. La ritengo una festa commerciale, non vedo alcun nesso tra l'andare per locali o assistere a striptease e gli eventi che vi hanno dato origine (conquiste sociali, politiche ed economiche avvenute nel corso degli anni).Qualche giorno fa ho terminato la lettura di Le piccole bugie del cuore di Gemma Townley, pubblicato da Giunti qualche giorno fa (per la precisione il 5).
In fondo cos’è una piccola bugia innocente? Se può aprirti qualche porta senza recare danno a nessuno, è solo un peccato veniale... È questo che pensa Natalie, trentenne di provincia appena sbarcata a Londra. Ma la vita nella grande metropoli non è così sfavillante, soprattutto quando fai la commessa e vivi sola. Come se non bastasse, il telefono continua a squillare e la cassetta delle lettere è colma di buste colorate e invitanti: peccato che non siano destinate a lei ma a Cressida, la precedente inquilina, che a quanto pare aveva una vita sociale molto glamour. La tentazione si fa irresistibile quando Natalie nota su una busta l’indirizzo di uno dei club più esclusivi di Londra. Di lì ad aprirla e a presentarsi a una festa nei panni di Cressida il passo è molto breve…
“Vorrei farvi una domanda. Una domanda teorica. Aprireste mai la posta di un’altra persona? No? Certo che no, lo sapevo. Okay, supponiamo però che sia una lettera molto speciale. Una lettera dall’aria intrigante dentro una busta di carta color crema. E che la persona a cui la lettera è indirizzata sia socia di uno dei club più esclusivi di Londra. Ancora nessuna tentazione?"Natalie è la classica ragazza comune: romantica, sognatrice, dolce e sensibile. Lascia la sua città natale Bath, il fidanzato storico e fedifrago Pete ed il suo lavoro in un'agenzia di pubblicità per trasferirsi a Londra con la speranza di trovare l'uomo e il lavoro dei sogni. La vita nella City non è bella come immaginava: si è dovuta accontentare di un lavoro come commessa in un negozio di abbigliamento, niente party, pochi amici. L'appartamento in cui vive (definito dal proprietario shabby chic) continua ad essere invaso dalla corrispondenza indirizzata alla precedente inquilina, tale Cressida Langton. Una sera, complice l'alcol, incuriosita decide di aprire una busta contenente un misterioso invito a mettersi in contatto con Simon Rutherford. Natalie si presenta all'appuntamento come Cressida e si trova di fronte un uomo molto affascinante. Tra i due scatta subito la scintilla. Per quanto tempo però Natalie manterrà il gioco? Simon l'amerà ancora una volta scoperta la verità?
Sinceramente ho scoperto da poco Gemma Townley e credevo che la parentela con la grande Sophie Kinsella potesse giocare a suo sfavore. Assolutamente no! Le piccole bugie del cuore ha uno stile frizzante e brillante, la trama è originale e non scontata (vi è il lieto fine ma tanti imprevisti per mezzo). Natalie è adorabile e risulta difficile non immedesimarsi con lei. Il romanzo presuppone una lettura tutto d'un fiato pur essendo di più di 30 pagine, la voglia di scoprire se la nostra protagonista alla fine riesce a rivelare la verità al suo amato è tanta. Il linguaggio è fresco e frizzante e in men che non si dica vi ritrovate alla fine del libro. Una lettura rilassante, spensierata e di compagnia, il modo ideale per concludere una giornata lavorativa molto intensa.Sicuramente per rimediare alla mia mancanza andrò a recuperare anche gli altri libri di Gemma Townley. Voi conoscevate l'autrice? Avete letto altri suoi libri? Fatemi conoscere le vostre opinioni ed impressioni!