Magazine

Le piccole cose

Creato il 07 ottobre 2013 da Bak0l0

Durante la nostra giornata tipo siamo troppo occupati a correre dietro al lavoro, casa, parenti e tutti gli impegni che si presentano in una vita normale.
Quando tutto ciò viene meno, ci si accorge delle piccole cose quotidiane che le diamo per scontate, ma che in verità son le prime a mancarci quando siamo in una situazione tale da avere una vita condizionata. Certo le puoi ricreare o adeguare, ma molte non si possono ricreare artificialmente, come il calore della propria casa è impossibile da imitare.
L'attesa di un organo in queste situazioni è anche questo, vedere le piccole cose che la vita ci offre e sfruttare questo desiderio di normalità, per attingere energia positiva per tenere duro e riconquistarle una volta si sta bene e si torna a casa.
In questi due mesi di stop forzato mi accorgo quanto mi manca il semplice profumo di bosco che circonda casa mia. Svegliarsi la mattina e fare colazione seduti sulla panchina in giardino non ha prezzo, sono quei 5 minuti dove prendi in mano il tuo tempo e te lo godi. Ma la cosa che manca di più è il silenzio, il non sentire il chiacchiericcio, carrelli e allarmi che suonano a ogni ora portano la propria resistenza e pazienza a dei livelli altissimi, talmente alti che nelle situazioni normali nemmeno penseresti di raggiungere.

Il detto "Capisci quanto ci tenevi solo quando lo hai perso" è verissimo. Sicuramente tutto ciò mi sta cambiando nel carattere e nell'animo, una maturazione forzata dettata da un esperienza che per certi versi è veramente dura, ma per altri ti dona una seconda vita da valorizzare e cercare di viverla meglio possibile, lavorando a piccoli passi e cercando di non farsi mancare le tanto esasperate piccole cose che ora non posso concedermi.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog