VINCENT: (..) Ma lo sai qual è la cosa più divertente dell'Europa?
JULES: Qual è?
VINCENT: Sono le piccole differenze. Voglio dire, laggiù hanno la stessa merda che abbiamo noi, ma solo... solo che lì è un po' diverso.
JULES: E come?
VINCENT: Beh, ecco, puoi entrare in un qualunque cinema di Amsterdam e comprarti una birra. E non sto parlando, che so, di un bicchiere di plastica, ma intendo un boccale di birra. E a Parigi puoi comprare una birra da McDonald's. Sai come chiamano un quarto di libbra con formaggio a Parigi?
JULES: Non un quarto di libbra con formaggio.
VINCENT: Hanno un sistema metrico decimale, non sanno che cazzo sia un quarto di libbra.
JULES: E come lo chiamano?
VINCENT: Lo chiamano "Royale con formaggio".
JULES: Royale con formaggio!
VINCENT: Eh, già!
JULES: Come lo chiamano il Big Mac?
VINCENT: Beh, il Big Mac è il Big Mac. Lo chiamano "Le Big Mac".
JULES: Le Big Mac! Ah, ah, ah, ah, ah
(Pulp Fiction,1994)
Chissa' gli spettatori francesi se l'hanno mai capito perche' alrestodelmondo ci fa ridere il concetto di Le Big Mac.
Effettivamente mille cose in francese suonano piu' eleganti e per me l'esempio supremo e' La pasteque al confronto col nostro casareccio il cocomero (o er cocomero).
Qui a Varsavia, nell'ossessione per trovare e consumare il meglio di ogni cosa (la miglior tintoria, il miglior ristorante, la miglior braciola etc) si prende l'eleganza francofona tremendamente sul serio: nella zona bohochic oltre Vistola risiede il celebrato negozio di macelleria Le Diplomatique (narra la leggenda che il proprietario sia un ex console del Libano). Poco distante la pescheria - gioielleria La Maree. E il mercato chic, dove si trovano solo frutta e verdura certificati bio, prodotti certificati slow food, cibi gia' cucinati complicatissimi da vedere e uno ha sempre il dubbio (se e' italiano) bello, bello, ma da magna' come sara'?, si chiama Le Targ.
Targ vuol dire mercato, Le per farlo piu' esclusivo.
E si, anche in polacco Letarg vuol dire quello che qualsiasi anima di lingua neolatina pensa. Bioumorismo involontario o slow umorismo? Mah!
ieri avrei voluto andare a vederlo, il Le Targ, perche' anche se poi non mi va di pagare un pomodoro 5 euro, per quanto sano sia, mi piace osservare queste bellezze gastronomiche (e alla fine un pezzo di formaggio lo compro anche io.)
La missione e' stata rimandata a oggi per impossibilita' di capire se c'e' e qual'e' un ponte per attraversare il fiume aperto ai pedoni.
Nel frattempo pero' anche io ho avuto il mio piccolo momento francese: l'altro giorno abbiamo fatto un gran giro, passando dal centro moderno al centro storico attraverso i Giardini Sassoni.
Cosi' ho comprato una baguette e un camembert, ci siamo accomodate tutte e tre su una delle molte panchine di Chopin e mentre io spezzavo con le mani pane e formaggio e rifornivo la prole, la Viatrix pigiava constatemente il bottone per far andare la musica e Meraviglia ascoltava incantata.
Se non fosse che in Polonia e' vietato consumare alcolici nei luoghi pubblici, con un bicchiere di plastica colmo di rose', sarebbe stato Le Picnic.