Magazine Cultura

Le più grandi forzature (e cazzate) in One Piece

Creato il 01 luglio 2013 da Sommobuta @sommobuta
Le più grandi forzature (e cazzate) in One Piece Ricominciamo a postare cazzate a profusione sul Viagra della Mente, ripartendo dal nostro beneamato One Piece. L’ultimo articolo, quello sul finale di One Piece, vi dava qualche info in più su come l’Eiichiro sensei abbia intenzione di chiudere il suo capolavoro.
Oggi, invece, l’articolo è di quelli critici (chè ogni tanto esce sempre fuori qualcuno che “eh, ma tu One Piece non lo critichi mai”). Cosa non vera – basta riguardarsi i 100 e passa One Piece Report fatti in questi anni.
Le cinque più grandi forzature e cazzate in One Piece.
Perché One Piece, checché ne dicano fanboys e lettori occasionali, non è né il manga più bello della storia dell’umana umanità, né lo shonen perfetto.
Anzi.
Ha un sacco di momenti “WTF?” (la Going Merry che naviga da sola verso Enies Lobby? WTF?!), e un sacco di “deus ex machina” (il più celebre, Shanks che pone fine alla battaglia di Marineford).
Perciò oggi vi beccate quelle che, secondo me (e ribadisco il secondo me) sono le cinque più grandi forzature di tutta l’opera di Oda (viste fin’ora).
Buona lettura.
Le più grandi forzature (e cazzate) in One Piece 5° Posto: L’ambizione (altresì nota come “Haki”)
Per dirla in maniera “terra terra”, in One Piece l’Ambizione non è altro che la manifestazione spirituale, lo sprigionamento dell’aura o la presenza del celeberrimo “ki” presente in tutti gli shonen.
L’Haki in One Piece si differenzia dalla maggior parte delle forze spirituali presenti negli altri manga a causa della sua triplice consistenza, poiché vi sono tre tipi diversi di Ambizione che possono essere utilizzati a seconda della capacità dell’individuo (e a seconda del livello di preparazione e allenamento dello stesso).
L’Haki è stata introdotta dall’Eiichiro sensei per bilanciare una serie di rapporti di forza che, sulla carta, funzionava ancora, ma che a lungo andare si sarebbe potuto rivelare il classico gigante dai piedi d’argilla.
Le più grandi forzature (e cazzate) in One Piece L'Haki del Re conquistatore in azione!
Se i rapporti di forza di One Piece consentono a gente scarsa di potersi misurare con padreterni a causa della presenza dei frutti del diavolo (pensate a Bagy, a cui Mihawk gli fa una proverbiale pippa; oppure a Mr. 3, uno dei pochi a potersela giocare con Magellan), nella seconda metà della Rotta Maggiore, dove sono tutti padreterni, i frutti del diavolo diventano solo di contorno, e solamente chi si destreggia bene con l’ambizione “sopravvive”.
Perché è una forzatura?
Perché l’Ambizione è stata introdotta solamente per livellare le forze, e consentire a fruttati e non di poter essere sullo stesso piano di fruttati con poteri da padreterno (come i rogiati). Se i benpensanti credono che Oda abbia introdotto l’ambizione sin da Romance Dawn, è inspiegabile (e anzi, inverosimile, e perciò forzato) come per 45 e rotti volumi nessuno (o quasi*) dei pezzi grossi incontrati da Rufy&co. manifesti un tipo di Haki.
Le più grandi forzature (e cazzate) in One Piece 4° Posto: Le proporzioni
Si tratta di un dettaglio del tutto personale, ma ho sempre trovato le proporzioni di buona parte dei personaggi di One Piece una vera forzatura, oltre che un vero e proprio “sfregio”. Personaggi alti 6 metri, mostri marini lunghi 5 km, evoluzioni grafiche di personaggi che prima sono disegnati in un modo, poi in un altro…
Insomma, Oda con le proporzioni proprio non va d’accordo. E spesso, i personaggi “giganteschi” sono fatti così quasi esclusivamente per ragioni di figaggine (o per dare l’idea di minacciosità imminente).
Non mi è mai piaciuta, questa cosa.
Le più grandi forzature (e cazzate) in One Piece 3° Posto: La morte di Ace
Si tratta di una delle più grandi forzature di tutta l’opera. Forzatura peggiorata, acuita (e resa lampante) da un flashback che vuole cercare di giustificare a posteriori quella che, probabilmente, è la morte più stupida, idiota e forzata di tutti gli shonen.
Ace muore fondamentalmente per un capriccio, dimostrando di essere un bambino che cede alle provocazioni. Per quanto gli attacchi verbali di Akainu fossero molto bastardi, e pungessero Ace sul personale (o meglio, sulla figura paterna di Barbabianca), Ace avrebbe dovuto leggere la situazione e scappare, limitando i danni e rimandando la vendetta.
Le più grandi forzature (e cazzate) in One Piece Schiatta, inutile bastardo!
Anche perché, per quanto gli intenti di Newgate fossero nobili e “familiaristici”, Akainu non ha detto nulla di sbagliato. Barbabianca, agli occhi della storia, è l’eterno numero due, e quindi un perdente. Si è fatto soffiare il titolo di Re dei Pirati da Roger, e a Marineford lui e i suoi hanno perso la battaglia.
La morte di Ace è proprio scema, e ha come unico scopo quello di provocare la crescita di Rufy.
Ma di per sé, è una forzatura bella e buona.
Le più grandi forzature (e cazzate) in One Piece 2° Posto: Le “non” morti
Mettiamo le cose in chiaro: in One Piece muoiono centinaia di persone. I maligni dicono che sono personaggi inutili, ma si dimenticano delle carneficine presenti nel corso dell’opera.
Solo Romance Dawn, nonostante il suo fare inizialmente scanzonato, si apre proprio con un bagno di sangue, e i flashback sono pieni zeppi di ecatombi e genocidi.
Ma è vero che ci sono dei salvataggi assurdi in extremis, vere e proprie non morti che urlano vendetta, e che fanno gridare a tutti i lettori un indignato “Oda, il tuo buonismo ha rotto il ca…ppero!”
Simbolo per eccellenza delle non morti è Pell il falcone, nobile guerriero del Regno di Alabasta, scampato per ben due volte ad una morte praticamente certa.
Se la prima resurrezione a seguito di uno scontro sanguinario poteva essere accettata, i fan e i lettori non hanno mai mandato già il fatto che Pell si sia salvato da un’esplosione che, sulla carta, doveva radere al suolo una città intera.
Quello di Pell salvo è probabilmente il più grosso momento “WTF?!” di tutto One Piece, unita alla carica esplosiva (eheheh) e dirompente della forzatura.
Tutti avremmo preferito celebrare una morte eroica, piuttosto che una resurrezione forzata.
E che dire della resurrezione di Igaram?
O di quello che succede alla fine della saga di Punk Hazard?
Per non parlare di Sabo. Dato ufficialmente per morto in One Piece Green. Ma che resta vivo nel cuore di molti, speranzosi di rivederlo spuntare fuori dal nulla, prima o poi…
Le più grandi forzature (e cazzate) in One Piece 1° Posto: La nascita di Ace
A una morte da idiota, naturalmente, non poteva che fare da contraltare una nascita imbecille.
Se Ace morto facesse una fusion con Ace appena nato, la fusione creerebbe la parola “FORZATURA”.
In maiuscolo.
Chi segue i miei report sa già cose ne penso. La sospensione dell’incredulità, quando si tratta di fiction, è probabilmente la prima componente che una persona deve tener conto. Quando leggiamo un fumetto o un libro “fantastico”, o vediamo un film o un telefilm particolare, siamo disposti a concedere molto sul piano dell’immaginario e della sospensione dell’incredulità.
Le più grandi forzature (e cazzate) in One Piece In devils fruit we trust!
E in One Piece in particolare sono tantissime le cose che siamo disposti a credere e a lasciar correre: da frutti che danno poteri strabilianti, a gente iperfortissima, a mondi spettacolari anche se fisicamente impossibili.
Ma una gravidanza di 20 mesi che va oltre ogni qualsiasi legge naturale e viene giustificata solo con la forza di volontà della mamma di Ace no. È la madre di tutte le forzature in One Piece e uno degli escamotage narrativi più orripilanti che si potessero trovare. Ma ‘sta mamma di Ace che era? Un elefante, che si è tenuto il figlio nella panza per 20 mesi?
E andiamo, su…
All’anima della cazzata…
Le più grandi forzature (e cazzate) in One Piece Bonus Track
Fuori classifica: Le taglie
Ho sempre pensato che ad Oda sia sfuggito di mano il discorso sulle taglie. Nel senso che è uno dei segnali lampanti per cui One Piece era un manga tarato per durare al massimo una trentina di volumi.
Il masnadiere di Romance Dawn infatti è molto fiero di avere una taglia di 8 milioni di berry. Più si prosegue con la storia più le taglie aumentano, fino ad arrivare alla cifra stratosferica di 80 milioni di berry per Crocodile. Ma in realtà queste taglie sono molto basse. Oggi si conoscono taglie con cifre da capogiro, a cominciare da quella di Ace, che supera il mezzo miliardo, fino ad arrivare a quelle di Rufy e delle altre supernove. Una piccola forzatura, questa volta, però, molto simpatica (siamo tutti sul trespolo come piccoli avvoltoi quando vengono riferite le nuove taglie e i loro incrementi).
E secondo voi lettori?
Quali sono le più grandi forzature in One Piece?
----
*Sì, il mantra è l’ambizione del colore dell’osservazione. Alcuni dicono che l’Ashura di Zoro possa essere una manifestazione del colore dell’armatura ma…Rimane un po’ poco, non trovate?

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :