Al via la nuova collana di LietoColle che accoglierà sempre due poeti alla volta per la creazione di un libro-cartolina legato all’immagine e alla poesia. Le cartoline, volendo, possono anche essere staccate, affrancate e spedite.
Le poesie da affrancare della nuova collana di LietoColle
Le poesie da affrancare della nuova collana di LietoColle. Gli autori inseriti in questo primo volume della collana sono “due poeti nati negli Settanta, Pietro Berra e Francesco Osti, che rileggono il cambiamento dell’Italia attraverso 30 cartoline simboliche, cui si sono ispirati per scrivere altrettante poesie. Osti ha scelto il periodo del boom economico: l’epoca dell’emigrazione dal Sud al Nord e di palazzoni, che oggi non rispondono più al gusto estetico medio, mentre allora venivano riportati sulle cartoline come segno di progresso. Il poeta si è lasciato suggestionare da queste immagini e le ha passate attraverso la lente della sua esperienza e sensibilità. Berra ha optato per un periodo più ampio, dalla Belle Époque agli anni Ottanta del Novecento, circoscritto a un microcosmo, Brunate, villaggio di contadini trasformato in piccola Ville Lumière con il sudore degli operai (effigiati sulle cartoline, come quelli che costruivano i grattacieli in America) fino a quando è tramontata la Festa del narciso e “i narcisi sono tornati uomini”. Le pagine del libro si possono staccare e spedire: così il lettore diventa parte della performance poetica.
Le istantanee hanno già una loro voce che acquista ancora più forza attraverso l’anima della poesia che senza sforzo ha la capacità di unire il presente e il passato attraverso le vibrazioni delle emozioni.