le poesie del mercoledì: Campana

Per la poesia di questo mercoledì, vorrei portare alla vostra attenzione un componimento di un autore dalla vita controversa, segnata dal dolore, dalla pazzia, dalla lontananza dal suo amore.
lui è Dino Campana e questa è "In un momento", da "canti orfici".
In un momento
Sono sfiorite le rose
I petali caduti
Perché io non potevo dimenticare le rose
Le cercavamo insieme
Abbiamo trovato delle rose
Erano le sue rose erano le mie rose
Questo viaggio chiamavamo amore
Col nostro sangue e colle nostre lagrime facevamo le rose
Che brillavano un momento al sole del mattino
Le abbiamo sfiorite sotto il sole tra i rovi
Le rose che non erano le nostre rose
Le mie rose le sue rose
P.S. E così dimenticammo le rose.
Storia di un amore troncato dalla pazzia, quello tra Dino Campana e Sibilla Aleramo, un amore totalizzante, violento nella sua forza, distruttivo, intramontabile, infinito nella sua essenza, ma finito nella sua vita concreta e tangibile.
"questo viaggio chiamavamo amore": adoro l'equiparare un amore con un viaggio. mi da l'idea che il condividere parte della propria vita con un'altra persona, possa portarti a scoprire mondi nuovi e migliori, universi inesplorati territori fino a quel momento sconosciuti.
mi piace cullarmi nella pazza insicurezza di queste parole, nell'ansia, nel bisogno, nella necessità.
perchè anche io, per un pò, non sono riuscita a dimenticare le rose.
e voi, cosa ne pensate?
Buona giornata, e buona fortuna a tutti voi!