Le poesie inedite di Kipling

Da Sulromanzo

Lo studioso Thomas Pinney ha di recente scovato, in mezzo ad altri documenti, cinquanta poesie, ancora inedite, di Rudyard Kipling.

Kipling, britannico nato in India nel 1865, è famoso, almeno nell’Europa continentale, forse più per i suoi romanzi, e in particolare per Il libro della giungla e Capitani coraggiosi, che non per la sua opera poetica.

Come poeta, tuttavia, ha lasciato dei testi ritenuti unanimemente dei capolavori, come If-, dedicata al figlio e scritta nel 1895, e The White Man’s Burden, di non molti anni dopo.

Gli scritti scoperti da Pinney includono testi risalenti alla prima guerra mondiale, nei confronti della quale Kipling inizialmente si dimostrò “favorevole”.

Tuttavia, come sostiene Pinney, nonostante il Nobel per la Letteratura, che Kipling vinse nel 1907 proprio per Il libro della giungla, lo scrittore fu a lungo snobbato dalla critica, probabilmente per ragioni politiche.

Sta di fatto che queste “nuove” poesie, scoperte da Pinney, gettano luce sulla versatilità di Kipling, come osservatore della sua contemporaneità, e saranno inserite nell’edizione in tre volumi di Cambridge University Press, curata dallo stesso Pinney, e che uscirà il 7 marzo.

Kipling scrive, in uno dei testi ritrovati:
Why don’t you write a play –
  Why don’t you cut your hair?
Do you trim your toe-nails round
  Or do you trim them square?
Tell it to the papers,
  Tell it every day.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :