Oggi in Italia c’è un Governo (Monti) di tecnici. E i maggiori partiti lo appoggiano perchè non vogliono addossarsi grosse responsabilità. Se cadesse Monti, sarebbe possibile immaginare un panorama positivo, con questa economia allo sbando?
Per di più a votare ci va davvero poca gente. Con i livelli raggiunti di espressione popolare, l’eletto davvero rappresenta i pochi, non il paese.
I partiti allora, preoccupati di tutto questo decidono di studiare valide alternative. Devono recuperare credibilità nei confronti di cittadini che hanno perso invece voglia e fiducia in queste istituzioni.
Possibile alternativa è dare un nome diverso al proprio partito. Mi viene in mente la “sinistra”. PCI, PDS, DS, PD, QUERCIA, ULIVO fino ad arrivare al PD.Gira che ti gira, la zuppa è quasi sempre la stessa. Oggi Berlusconi ha in mente un cambiamento notevole, un’idea rivoluzionaria. Forse si pensa ancora che siamo talmente idioti a credere che basti un logo nuovo per recuperare il consenso. La cosa che mi turba ulteriormente è leggere poi che con tutti i problemi che abbiamo per “sopravvivere” arrivano proposte e si aprono discussioni sulla eventuale “elezione diretta del capo dello Stato su modello francese”.
Io fossi in loro mi preoccuperei che alle prossime elezioni ci vada per lo meno un 40% degli aventi diritto.