Le prime dieci righe: da dove nasce il mondo?

Da Jessi

Allora non c’era nè ciò che è nè ciò che non è.

Non c’era lo spazio nè la volta celeste che gli sta sopra. Che cosa si andava muovendo? Dove? Sotto la protezione di che cosa? Vi era l’acqua, l’impenetrabile abisso?

Non c’era la morte, allora, nè l’immortalità.

Non c’era distinzione del giorno e della notte. In principio vi era solo tenebra nascosta dalla tenebra. Acqua indistinta era tutto questo universo.

In principio fu il desiderio che si mosse, il desiderio che fu il primo atto fecondante della mente.

Il legame tra Ciò-che-è con Ciò-che-non-è lo trovarono nel loro cuore i poeti.

Queste sono Le (mie) prime dieci righe, che partecipano al Giveaway di Mamma in Verde, tratte da RgVeda. Le strefe della Sapienza. A cura di S. Sani (2000). Letteratura Universale Marsilio.