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Le prime luci del mattino

Creato il 14 ottobre 2011 da Fabiovolofrasi @fabiovolofrasi

Ho scoperto cosa c’è di peggio di un bacio negato quando lo desideri: un bacio ricevuto quando ormai è troppo tardi.

(Pag.51, Le prime luci del mattino)

 

Fare l’amore con lui significa fare un viaggio misterioso. Mi guida, mi trascina, mi conduce in luoghi che non conosco e che non ho mai visitato.

(Pag.101, Le prime luci del mattino)

 

Ogni donna dovrebbe incontrare un uomo che la prenda per mano e la guidi verso la propria intimità. Un uomo in grado con un solo abbraccio di riconsegnarti una vita intera.

(Pag.103, Le prime luci del mattino)

 

Quando ci salutiamo, non so nemmeno se ci sarà un’altra volta. In realtà ho capito che questo senso di precarietà mi crea un turbamento che sfocia in un’esplosione dei sensi. Fuori dalle sue braccia e non ci sono certezze.

(Pag.107, Le prime luci del mattino)

Leggi tutte le frasi d’amore di “Le prime luci del mattino”

Mi sono sposata per avere una famiglia diversa dalla mia, per questo ho sempre desiderato un marito fedele. Ho accusato mio padre per quel tradimento e mi sono sposata anche per dimostrargli che ero migliore di lui. Invece eccomi qui, oggi, a essere la sua copia, senza una figlia che mi giudichi.

(Pag.113, Le prime luci del mattino)

 

Mi sono chiesta se sto prendendo questi rischi nella speranza di essere scoperta. In realtà so che non si accorgerebbe di nulla: non si può vedere ciò che non si può nemmeno immaginare. E la donna che sono adesso è molto lontana da quella che mio marito conosce.

(Pag.114, Le prime luci del mattino)

 

Il nostro rapporto si basa non sul bisogno di amare ed essere amati, ma di sorreggere l’uno dall’autoinganno dell’altra.

(Pag.121, Le prime luci del mattino)

 

Non viviamo insieme, insieme ammazziamo il tempo. Abbiamo stupidamente pensato che due infelicità unite potessero dar vita a una felicità.

(Pag.122, Le prime luci del mattino)

 

Mi manca la donna che vedo riflessa nei suoi occhi.

(Pag.122, Le prime luci del mattino)

 

Lui è il mio giardino segreto e così deve rimanere.

(Pag.128, Le prime luci del mattino)

 

Ho scoperto la meraviglia del perdersi completamente.

(Pag.131, Le prime luci del mattino)

 

Un bacio sulla bocca e l’incantesimo è svanito, l’autoinganno si è sgretolato e disciolto. Il mio piacere è diventato un esercizio per imparare a conoscere la libertà. Sono una donna risvegliata.

(Pag.132, Le prime luci del mattino)

 

Spesso mi fa scoprire luoghi in cui nessun uomo mi ha mai portata, mi fa giocare sul confine dei miei limiti, me li fa vedere e toccare con mano. Prima di separarci mi riconsegna sempre a territori conosciuti, con carezze, abbracci e baci delicati.

(Pag.140, Le prime luci del mattino)

 

L’amore è un rischio che una persona si assume. Per questo il vero amore è per i coraggiosi.

(Pag.142, Le prime luci del mattino)

 

In questa storia mi ci sono buttata con tutto il corpo e con la testa, ma non posso metterci il cuore. Forse mi sto solo ingannando e ce l’ho già messo, forse mi sono già innamorata.

(Pag.152, Le prime luci del mattino)

 

Non so come mai non gli abbia mai chiesto seriamente se ci sono altre donne. Forse inconsciamente non volevo scoprire di non essere l’unica, per poter vivere il mio sogno come meglio desideravo. Per quanto un sogno sia bello prima o poi ci si sveglia.

(Pag.168, Le prime luci del mattino)

 

Dovrei semplicemente vivere questa storia e non cercare sempre di capire. Ho voglia di vederlo, abita costantemente il mio corpo e la mia mente, sento i suoi baci sulle mie labbra. Sento il suo odore. Nessuna distanza lo allontana mai realmente da me.

(Pag.179, Le prime luci del mattino)

 

Il futuro che avevo immaginato con l’altro uomo è stata spazzato via. Il buio e le ombre della notte se ne stanno andando e lasciano spazio alle prime luci del mattino. Vorrei che qualcosa di simile accadesse alla mia vita.

(Pag.210, Le prime luci del mattino)

 

L’uomo che fino a poco tempo era al centro della mia vita, che in qualche modo sembrava darle addirittura un senso, è diventato l’ultimo dei miei interessi; la storia per cui avevo dato tutto fino a trasformarmi nel guscio vuoto di me stessa non c’è più; tutto questo non può essere liberazione, non può essere felicità. Non mi sento liberata, ma svuotata, senza forze, ho la piena certezza che non si possa ricomporre nulla tra noi.

(Pag.216, Le prime luci del mattino)

 

Qualche giorno fa, pensavo alla mia vita, mi sono chiesta quanti uomini ci sono voluti perchè potessi essere pronta per quello di oggi. In realtà ho capito che la domanda era sbagliata: quante donne ho dovuto indossare per essere pronta per l’uomo di oggi?

(Pag.242, Le prime luci del mattino)

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