Sono numerose le ricerche scientifiche portate avanti nell'ultimo periodo con l'intento di rivelare particolari proprietà benefiche, contenute in qualche alimento, che possano prevenire malattie o problematiche di salute senza fare ricorso a farmaci e medicinali. Arriva da un recente studio condotto in Arabia Saudita, dalla Qassim University, la conferma che il dattero, un frutto tipico delle zone dell'Africa mediterranea e dei Paesi dell'Asia occidentale, oltre a presentare numerose proprietà terapeutiche utili a curare, ad esempio, stati d'infiammazione o a favorire il buon funzionamento del nostro sistema digestivo e cardiocircolatorio, può essere indicato come un alleato insostituibile nella lotta ai tumori.
La ricerca pubblicata sulla rivista International Journal of Clinical and Experimental Medicine evidenzia come il dattero contenga un elevato livello di antiossidanti, funzionali per ridurre il rischio di sviluppare un cancro, mostrando una significativa attività anti-tumorale. Al momento non sono del tutto chiari i meccanismi che vengono coinvoli nell'azione di prevenzione e, secondo il dottor Arshad H Rahmani, tra gli autori della ricerca, serviranno ulteriori studi più approfonditi per quantificare il reale beneficio del consumo regolare di datteri nella prevenzione dei tumori. Le ricerche attuali hanno registrato evidenze incoraggianti negli animali in termini di riduzione dell'insorgenza del cancro e di un abbassamento del conseguente tasso di mortalità. Il consiglio, comunque, è quello di andare ad integrare nella nostra dieta alimentare anche il dattero, sebbene, come anche evidenziato dai valori nutritivi, risulti essere un frutto eccessivamente calorico.
- Ricerca di: Qassim University
- Pubblicata su: International Journal of Clinical and Experimental Medicine
- Conclusione: Il dattero contiene un elevato livello di antiossidanti utili alla prevenzione del cancro