Slittano a dopo le elezioni le prove scritte del concorso per insegnanti, inizialmente previste per oggi e domani e cancellate per le avverse condizioni meteo.
Domani le date sul sito del MIUR.
Lo ha confermato il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo. “Ci sono 11 regioni completamente bloccate per neve – ha riferito – e basse temperature, una situazione complicata sul fronte della mobilità. Noi abbiamo pensato in anticipo, e questo è un buon segno nella gestione di sistemi complessi, che fosse opportuno rinviare i primi due giorni di prove in coda a quelli già calendarizzati, quindi dopo le elezioni”.
Io sono una di quella che avrebbe dovuto sostenere la prova domani. E, fortunatamente, vivendo a Roma e dovendolo sostenere nella mia regione, non ho avuto disagi, anzi devo dire che questi giorni in più mi fanno solo comodo. Penso solo a tutti quelli che invece avevano prenotato albergo, aereo, treno, per spostarsi nelle vaire regioni d’Italia…
Il Codacons, a tal proposito, ha già avviato come sua prassi la raccolta di adesioni per mobilitare un’azione collettiva e chiedere un rimborso minimo di 500 euro a testa per il danno esistenziale subito da ogni concorrente.