Lavaggio a mano dei piatti
- apri l’acqua calda nella vaschetta del lavaggio, piano, così non si riempie subito
- metti qualche goccia di detersivo direttamente sulla spugna, pulisci la stoviglia e risciacquala con l’acqua che sta riempiendo la vaschetta lavaggio
- usa un detersivo per piatti tradizionale (meglio se bio)
- utilizza i tovaglioli di carta, se li hai usati a tavola, per assorbire l’unto in eccesso dalle pentole e dai piatti
Meglio ammorbidire lo sporco per le pentole e le stoviglie incrostate con lo spruzzino all’aceto/acido citrico o al bicarbonato (effetto sgrassante).
Nota: il bicarbonato aumenta l’efficacia sgrassante del detersivo piatti tradizionale. L’acqua di cottura della pasta e del riso è particolarmente sgrassante, soprattutto se usata calda. Puoi usare lo spruzzino al bicarbonato o aceto anche per pulire il lavandino, soprattutto quando ci devi lavare alimenti.
Lavastoviglie
2 cucchiai di detersivo piatti "fai da te" al limone, sale e aceto.
Meglio evitare del tutto il brillantante tradizionale. Puoi evitare di usare sostanze brillantanti, oppure puoi riempire la vaschetta del brillantante di aceto (o una soluzione al 15% di acido citrico – 100 ml di acqua e 15 g di acido citrico) e regolare la relativa manopola graduata sul numero più alto.
Controlla spesso il livello del sale e pulisci il filtro ogni due settimane.
Lavatrice
Misura il detersivo; leggi sempre le indicazioni riportate sulla confezione e fa attenzione ai ml e ai gr (la polvere in grammi, il liquido in millilitri). Usa la pallina dosatrice nel cestello (sia con il detersivo in polvere che con quello liquido). Ricordati di pesare i panni. Come ammorbidente e anticalcare versa 100 ml di aceto bianco nella vaschetta dell’ammorbidente. Non rimarrà l’odore di aceto, ma solo il profumo del detersivo. Meglio ancora: puoi utilizzare una soluzione di acido citrico al 15-20% (100 ml di acqua e 15-20 g di acido citrico). In alternativa è possibile usare un ammorbidente ecologico.
Se l’acqua non è particolarmente calcarea, l’uso dell’anticalcare non è comunque necessario in quanto è già presente nel detersivo. Invece, se l’acqua è molto calcarea, l’anticalcare si può aggiungere, ma dosa la quantità di detersivo come per acqua dolce.
Per decalcificare periodicamente la lavatrice in modo semplice (circa 1 volta al mese se l’acqua di casa è molto dura) lancia un programma lungo a 60 °C, versando nel cestello vuoto 1 litro di aceto oppure la soluzione di acido citrico al 15% (150 g di acido citrico in 1 litro d’acqua).
Come sbiancante aggiungi 1 cucchiaio da tavola di percarbonato al detersivo in polvere o liquido. In genere è già presente nei detersivi biologici, quindi lo si aggiunge solo quando si ricerca un’azione sbiancante aggiuntiva. È anche igienizzante già a 40 °C. Per smacchiare pretratta le macchie con sapone di Marsiglia. In caso di macchie grasse: qualche goccia di detersivo liquido per piatti direttamente sulla macchia.
- Solo per capi bianchi: applica sulla macchia del per carbonato diluito (a formare una pappetta tipo yogurt) e lascialo agire circa 1 ora prima del lavaggio (non su capi delicati come lana, seta, pelle).
- Per smacchiare e sbiancare (ad esempio grembiuli con macchie organiche) si può lasciare la biancheria in ammollo per tutta la notte in acqua fredda e bicarbonato.
Pavimenti con piastrelle
Per lavare i pavimenti utilizzare 1 bicchiere di aceto in acqua calda oppure il vaporetto. Puoi anche usare il detergente/lucidante sanitari fai da te oppure un altro detersivo (meglio se bio) alternando ora l’uno e ora l’altro a seconda delle necessità. Per spazzare i pavimenti sostituisci eventuali velette elettrostatiche con un panno in microfibra. All’occorrenza invece di cambiare veletta/panno raccogli lo sporco con un po’ di carta morbida inumidita e continua a pulire; così ne usi solo una per ogni pulizia. Meglio evitare le velette pre-inumidite che sono intrise di prodotti chimici.
Pavimento con Parquet
Puoi lavare il parquet con acqua calda e panno in microfibra ben strizzato oppure con acqua calda con un po’ di aceto e panno in microfibra o in alternanza acqua calda con pochissimo detersivo per pavimenti (meglio se ecologico) e panno microfibra
Forno
Pulisci spesso il forno con lo spruzzino all’aceto o al bicarbonato (meglio se a forno tiepido) e lascia agire qualche minuto prima di sciacquare.
Forno a microonde
Mezzo bicchiere di acqua e succo di limone (o acqua e aceto) in parti uguali nel microonde. Fallo partire a potenza massima per 5-6 minuti e poi aspetta un paio di minuti prima di togliere il bicchiere e passare con una spugna morbida inumidita.
Frigorifero
Si pulisce con lo spruzzino all’aceto o con quello al bicarbonato, e si sciacqua.
Per togliere gli odori: mettere qualche cucchiaio di bicarbonato in una vaschetta larga e lasciarla aperta in frigorifero. Ha un efficacia di circa 3 mesi.
Taglieri di legno e superfici a contatto con gli alimenti
Passali con una pasta fatta di acqua e bicarbonato (1 parte acqua e 3 parti bicarbonato) e sciacqua dopo qualche minuto.