Magazine Poesie
Le luci non sono le stesse di tutti i giorni:
Sanno illuminare il silenzio
Sanno dire: "Tutto è necessario"
Sanno indicare l'alba che verrà ancora dopo il tramonto.
Sanno vedere anche quello che non c'è.
Sanno far ritornare il tempo.
Sanno sussurrare: "Vedrai, arriverà ancora quel volo di uccelli".
Tornerà la primavera
e le parole sostituite ai pensieri torneranno ai venti:
"Non tutto dovrà per forza finire"
e le nuvole saranno come i ricordi
che ogni tanto tornano a ricordare ancora
di come sei stati importante
e le stelle sono quelle che ti hanno fatto compagnia.
Sono le voce di chi ti ha amato.
Sono i visi che tu hai voluto bene.
Sono le aurore che tu hai accarezzato.
E le stagioni sono le braccia
che le hanno tenute strette.
Anche le piogge e le nevi
sono le lacrime e i silenzi lievi
che hanno condiviso ogni attimo senza sorriso
e i tuoni sono come i battiti dei cuori
come lampi illuminanti a giorno
che non ti hanno mai fatto sentire solo.
E quei tramonti sereni, tante volte stanchi
verso le nebbie delle notti, ma felici di aver condiviso.
I baci e tante malinconie come fondo d'universo
dove le luci sono sempre le stesse.
Sono le stelle che ti hanno sempre guidato.