Titolo: Minon
Autori: Alexia Bianchini e Fiorella Rigoni
Editore: CIESSE Edizioni
Cover e illustrazioni: Max Rambaldi
Genere: Fantasy
Pagine: 266
Collana: GOLD
Anno: 2012
ISBN Libro: 978-88-6660-015-2 |
ISBN eBook: 978-88-6660-016-9
Trama: Minon è sola nella battaglia. Gli spettri sono ovunque. Li scruta indurre l’uomo al peccato, ingordi del sapore del male. Inconsapevole dell’origine del dono di poterli vedere, dà loro la caccia fin da bambina. È in grado di strapparli dal corpo delle vittime. Attraverso un simbolo a lei ignoto, marchiato sul palmo della mano, apre uno squarcio dimensionale e li scaraventa dentro. Cosa ci sia al di là del portale è un mistero. Si accorge però che qualcosa sta cambiando. Gli spettri hanno mutato modus operandi, il male assorbito o le anime peccatrici recuperate dalle loro infami gesta sembrano non essere più sufficienti: ora spariscono umani in carne e ossa. Riuscirà a svelare gli arcani? Cosa vorrà quell’angelo nero comparso dal nulla? Chi la affiancherà nel duello finale? Una cosa è certa: la lotta la porterà al cospetto del Male!
Recensione: Si respira aria gotica tra le righe di questo romanzo dove il paranormale si fonde senza forzature all’ordinario, attraverso una narrazione intensa e scorrevole nella quale i personaggi svelano il proprio carattere misurandosi con i conflitti interiori che li investiranno brutalmente nel corso del loro viaggio. Le autrici manifestano una singolare familiarità con le moderne ambientazioni Urban Fantasy.
La protagonista, Minon, è una giovane forte, convinta di dover affrontare il proprio, amaro, cammino in completa solitudine, tuttavia sensibile alla straordinaria capacità della vita di mostrare nuove vie, imprevedibili sfide e amici inaspettati. La sua lotta contro il male la condurrà faccia a faccia con un sanguinario nemico e solo allora la guerriera che alberga in lei, prenderà definitivamente corpo, consacrandola leader ai suoi stessi occhi. La trama si sviluppa velocemente, rivelando un dualismo che corre su binari paralleli; da un lato le pulsioni adolescenziali alle quali la protagonista cede a poco a poco, dall’altro la figura di una risoluta cacciatrice, il cui ruolo non contempla la dispersione di energie in inutili distrazioni.
Tra subdoli spettri che si dilettano a tormentare gli uomini, angeli decaduti e un’oscura creatura che si nutre senza sosta della malvagità, si alternano presenze dall’animo nobile che donano un positivo equilibrio alla storia. Atmosfere cupe, portali magici e ardite gesta, gli elementi fantastici sono trattati con disinvoltura e confido in un degno seguito, certa di ritrovare le idee e la penna valente delle due autrici.
Barbara de Carolis