Vi siete mai chiesti perché ci innamoriamo di una persona piuttosto che da un’altra? Nel gioco dell’attrazione fra i due sessi, la bellezza gioca un ruolo
relativo, soprattutto per le donne. In amore tutto è possibile e può capitare persino di sentirsi attratti da un lui o una lei, bruttini ma con un ”certo non
so che”.
L’innamoramento è, per definizione, un processo irrazionale che risponde alle regole del cuore e del sentimento, più che a quelle della logica. Proprio
per questo, nel colpo di fulmine, giocano un ruolo fondamentale i fattori inconsci. Nel prossimo paragrafo, esamineremo brevemente, alcune motivazioni inconsce che ci guidano nella scelta del partner.
Siamo attratti da qualcuno che è simile ai nostri genitori.Durante la fase edipica, il padre è l’oggetto d’amore della bambina, mentre la madre lo è per il figlio maschio. Se il rapporto con il genitore del sesso opposto è stato positivo e soddisfacente, possiamo scegliere come partner, una persona che abbia le migliori qualità dei nostri genitori. Qualcuno per esempio, che sia caloroso e gentile come nostra madre o che abbia il senso dell’umorismo e la forza di carattere di nostro padre. Che cosa succede invece se il rapporto con il genitore del sesso opposto è stato difficile e doloroso? In questo caso, possiamo sentirci attratti da qualcuno che presenta gli stessi aspetti negativi dei nostri genitori. Per esempio,se siamo donne possiamo innamorarci di uomini inaffidabili e poco presenti come era nostro padre, se siamo uomini possiamo sceglierci delle compagne possessive e asfissianti come era nostra madre.
Queste scelte che ci portano a vivere dei rapporti infelici e tormentati, rispondono ad un bisogno inconscio di superare il nostro passato. In altre parole, si ricrea con il partner la stessa situazione infelice che avevamo da bambini con il genitore del sesso opposto, con l’intento inconscio di cambiare ilpartner e così facendo, riuscire a guarire le ferite del passato. Per esempio, una donna che da bambina ha molto sofferto per la freddezza del padre,potrà innamorarsi di uomini freddi e emotivamente non disponibili con il sogno segreto di trasformarli in partner amorevoli e passionali. E’ inutile dire che cambiare il partner è un impresa che non ha nessuna possibilità di successo,e che questo tipo di logica inconscia porta solo a scelte distruttive.
Siamo attratti da qualcuno che è l’opposto dei nostri genitori. A volte, se la nostra esperienza con il genitore del sesso opposto non è stata positiva, possiamo essere determinati a non ripetere la stessa esperienza. In questo caso, saremo attratti da qualcuno molto diverso, se non addirittura l’opposto dal punto di vista caratteriale, rispetto ai nostri genitori.
Per esempio, un uomo che ha avuto una madre invadente e controllante, potrà innamorarsi di una donna molto indipendente e bisognosa dei suoi spazi. Una donna che ha sofferto a causa di un padre autoritario, potrà scegliere come partner un uomo mite e magari un po’ passivo. Siamo attratti da qualcuno che ci completi. La credenza popolare degli opposti che si attraggono trova una conferma in molto studi psicologici. Molte persone cercano nel partner quelle qualità che a loro mancano e che vorrebbero avere. Per esempio, un ragazzo timido ed introverso può innamorarsi di una ragazza estroversa e espansiva per la sua disinvoltura nei contatti interpersonali. Una donna precisa e pignola, può sentirsi attratta da un uomo artistico e
anticonformista che le faccia scoprire nuovi mondi. A volte la persona da cui ci sentiamo attratti, rappresenta aspetti inconsci della nostra personalità
che non riusciamo ad esprimere. Per esempio, un’ adolescente conformista, che ha un forte desiderio di ribellarsi alle troppe aspettative che i suoi genitori hanno su di lei ma non ci riesce, può innamorarsi di un ragazzo ribelle e anticonformista. Lui attua per lei quella ribellione che lei vorrebbe mettere in atto e non ci riesce.