Trama e recensione di Le relazioni pericolose, opera di Pierre-Ambroise-Francois Choderlos de Laclos, edito da Newton Compton.
Un capolavoro della letteratura francese, della letteratura mondiale, Le relazioni pericolose del de Laclos è un romanzo epistolare carico di tensione che accusa i costumi della società cortigiana e denuncia un quadro realistico di una società dissoluta e priva di scrupoli, contro le istituzioni e il potere, una società che ha ormai una visione dell’amore e del sentimento amoroso come istinto naturale, passione irrefrenabile che vuole possedere corpo e anima di una persona fino al totale annullamento della stessa.
Due nobili francesi del diciottesimo secolo, due libertini per eccellenza, la marchesa di Merteuil e il visconte di Valmont che recitano come in un copione giocando con il cuore della quindicenne Cecile de Valanges ,innamorata di Danceny e Madame de Tourvel , sedotta e abbandonata ammalatasi in seguito per la perdita di Valmont che viene ucciso in un duello con Danceny. Un finale abbastanza triste che scopre una marchesa di Mertuil che sfrutta appieno la conoscenza della natura umana e delle debolezze umane che le permettono di controllare l’animo delle persone piegandole ai propri voleri, con quella libertà di costumi e licenziosità morali tipici dell’epoca.
Stile letterario molto raffinato e artificioso anche nel linguaggio, un romanzo scandalo che ebbe un grande potere fascinoso sul pubblico ma che fu varie volte bandito perché considerato blasfemo ed empio nel contenuto e nei confronti delle istituzioni