...Non spaventatevi, non vi voglio tediare con la storia delle Repubbliche Marinare, bensì parlarvi di un ristorante di Pisa.
E' un altro suggerimento che aggiungerò alla mia nuova rubrica - che vi ho annunciato qualche giorno- fa: I ristoranti in Toscana. La trovate nella parte destra del mio blog. Spero possa esservi utile una delle recensioni proposte se state ricercando un ristorante in questa regione.
Le Repubbliche Marinare è un posticino non particolarmente grande, ma con un'ambientazione molto intima ed elegante.
La prima stanza ad accogliervi è un piccolo ingresso, con una scrivania, una lampada da lettura, degli scaffali con bottiglie di vino; e questo conferisce di già al locale un tocco chic.
I tavoli non sono moltissimi, come vi dicevo; infatti - pur avendo prenotato alcuni giorni prima- sono andata a cena al secondo turno (21.30). Il locale riscuote successo!
Per ovviare a ciò basta premunirsi con la prenotazione ancor prima di quanto abbia fatto io.
Su ogni tavolo troneggiano una candela ed un fiore fresco (non so in inverno come si regolano, ma in questo momento non poteva non mancare una bella rosa rossa).
Appena arrivati vi porteranno oltre al menu la consueta lista vini, che però è.....un vero e proprio libro.....! Sarebbe interessante sfogliarla tutta ma si arriverebbe alla fine della cena senza aver conversato minimamente con il proprio accompagnatore o la propria accompagnatrice. Comunque questo la dice lunga su quanto sia fornita la cantina del ristorante.
A proposito, le Repubbliche Marinare partecipano ad un'iniziativa che ritengo molto utile: se si è ordinato una bottiglia di vino e non si è riusciti a finirla, la si può portare a casa.
Vale un po' in generale il discorso che avevo fatto nel post sulla Doggy Bag: DOGGY BAG E LA VALLE DELL'USIGNOLO
Ovvero è molto bello vedere questa attenzione nell'evitare gli sprechi e notare che anche i ristoratori ci vengono incontro. Un po' meno etichetta e un po' più di saggezza, mi vien da dire!
Anche perchè ci sono leggi molto severe riguardo alla guida in stato di ebbrezza; i guidatori- dovendo bere pochino- preferiscono scegliere al ristorante le mezze bottiglie di vino. Non tutte le etichette però sono disponibili in mezza bottiglia, quindi si finisce sempre per accettare un compromesso.
Con questa iniziativa delle Repubbliche Marinare si ottengono tre risultati: si ordina il vino che si predilige, si è sicuri di non perdere la patente e non si spreca ciò che resta nella bottiglia!
Ma veniamo ora al clou, ovvero ai piatti!
La scelta è ampia: c'è una proposta di menu, dall'antipasto al dolce, ad un prezzo stabilito.
Oppure c'è il menu à la carte con pietanze sia di carne che di pesce.
Io e la mia accompagnatrice abbiamo mangiato dei deliziosi involtini di pesce spada affumicato, degli spaghettini alla chitarra con vongole veraci, dei ravioloni in salsa di agrumi.
Non so dirvi dei secondi, perchè volevamo tenerci leggere; ma ho visto comunque tante cose sfiziose. Tra il pesce campeggiano anche le cruditès!
I piatti sono presentati in maniera deliziosa: la salsa di agrumi dei ravioloni è stata portata in un bicchierino a parte e che faceva davvero la sua figura con questo mix di colori giallo ed arancione.
Le porzioni non sono abbondantissime, forse si potrebbe fare qualcosa in più.
Per finire abbiamo scelto un dolce meraviglioso: un cestino di pasta frolla con fragole (in questo caso- viste le proporzioni- se ne può ordinare anche uno in due).
I prezzi vanno di pari passo con la qualità dell'offerta, che è molto buona. Il servizio non è male; così come è scritto sul menu bisogna attendere per avere dei piatti espressi.
Piuttosto c'è stato ogni tanto qualche momento di smarrimento da parte del personale che mi sarei volentieri evitata. Ma va anche detto che c'erano due tavolate impegnative. E comunque spero che sia stato solo un evento occasionale.
E per la compagnia e per il locale ho dei bellissimi ricordi della serata!
Magazine Viaggi
Potrebbero interessarti anche :