lo dice il direttore generale dell’Azienda USL 3 Pistoia Alessandro Scarafuggi (articolo de la nazione) .
Ma lo dice anche il ministro delle sanità (esami inutili: dal 20 al 40% del totale) e, sottolinea Eugenio Picano del CNR di Pisa, che l’1,5-2 per cento di tutti i tumori è probabilmente causato dagli esami di tomografia computerizzata.
E riguardo ai farmaci lo dice Silvio Garattini (il 50% dei farmaci in commercio è inutile).
Sarà che il problema è pretendere (come mi diceva, afferrando il problema in maniera esemplare, una mia collega medico di medicina generale: l’idea è che tutto si debba sempre risolvere! Quindi se non si risolve deve per forza esser colpa del medico che non t’ha diagnosticato/curato bene) che debba esistere una soluzione diagnostico/farmacologica a tutti, nessuno escluso, i problemi di salute che si possono presentare ?
Va affermandosi l’idea che L’essere curati é un diritto come lo è il modo di curarsi: quindi, con i soldi dello Stato (soldi di tutti), ognuno deve poter scegliere come esser curato, anche se non c’è una documentazione evidente che tale cura è efficace, e il medico deve agire secondo la volontà del paziente . . .