avanzi di polenta ben rassodata (oppure 1 confezione di polenta precotta)
olio di semi
sale
paprika
Ho avanzato della polenta e una volta tanto ho cercato di impiegarmi per riutilizzarla. Molte di voi sono attentissime consumatrici, io a volte ho la sensazione buttare, ancor prima di mangiare. Ma mi sto impegnando molto per cambiare le cose (merito di vostri post interessanti e convincenti, vi adoro!) e dall’impegno nascono cose ‘simpatiche’. In ogni caso quello che serve è un bel pezzo di polenta molto soda, se la fate apposta, fatela raffreddare in frigo per 24 h dentro uno o più stampi da plum cake. Ho affetto la polenta con l’affettatrice, molto sottilmente. Con un buon coltello si ottengono comunque ottimi risultati. Una volta ottenute delle sfoglie di polenta, le ho tagliate a triangoli e le ho spennellate d’olio, cosparse di sale e paprika (a piacere) e sbattute in forno a 200°, ben distanziate su una placca rivestita di carta-forno. Iniziano dopo poco a sfrigolare allegramente, poi si formano delle belle bolle alla San Carlo’s e infine cominciano a dorare ai bordi. E’ una bella soddisfazione. Mi sono accorta che doravano, ma non seccavano, quindi ho abbassato la temperatura a 150° e le ho lasciate in forno altri 15 min. Una volta sfornate le ho fatte raffreddare e le ho servite durante la visione de ‘Il giardino delle vergini suicide’. Bellissimo film, ma avevo quasi nostalgia dell’autostrada e dei suoi pensieri :)