Le rubriche sul sesso delle riviste di moda

Ogni rivista di moda ha la sua rubrica sul sesso, di solito è annunciata da titoloni in prima pagina del tipo: “come farlo impazzire sotto le lenzuola”, “impara ad essere intelligente a letto”, “sesso perfetto in 10 mosse” e cose del genere.
Queste rubriche sono il più delle volte infarcite di banalità e luoghi comuni.
C’è l’immancabile punto G, ci sono donne imbranate che devono imparare tutte le mosse per farlo felice, ci sono consigli su consigli su come diventare più brave, ci sono rivelazioni incredibili su quello che agli uomini piace veramente che non si capisce perché lo abbiamo rivelato solo adesso.
In pratica quando leggo queste rubriche più che altro mi viene da sorridere, penso tra me e me “ma guarda un po’ che cavolata!”, questo perché trattandosi della rubrica sul sesso di Cosmopolitan o Glamour, le mie aspettative non sono alte!
Certo, preferirei che non divulgassero notizie errate sulla sessualità femminile, tipo punto G e orgasmi dalla varia provenienza, ma se mi dice cavolate pure Superquark, forse non posso pretendere una trattazione scientifica rigorosa da una rivista di moda e forse non sarebbe nemmeno il luogo adatto.
Mi fanno sorridere ho detto, ma alcune volte mi fanno anche arrabbiare.
Mi fa arrabbiare che il punto di vista prevalente che viene adottato nella trattazione di argomenti che riguardano la sessualità sia sempre maschile: fallo felice, cosa
piace veramente a lui, ecc… perché sottende l’idea che l’importante è che sia soddisfatto lui! E sottende anche l’idea che tutte le donne siano eterosessuali, ma si sa che le lesbiche non esistono e se esistono fanno le camioniste non leggono riviste di moda.Altre volte invece alle donne vengono dispensati consigli su come diventare più brave, come sviluppare la propria intelligenza sessuale, presentando la sessualità come una sorta di campo di battaglia dove bisogna dimostrare le proprie capacità, dove bisogna essere le più brave, incitando alla competizione, inculcando l’idea che ci siano delle mancanze, e naturalmente sempre tutto in vista del fatto di farlo felice, a lui!
E mentre le donne vengono bombardate da consigli su come diventare le più brave sotto le lenzuola, alimentando insicurezze e paure, gli uomini invece devono essere sempre rassicurati!
Il tuo lui è un po’ insicuro sulle sue performance? La rubrica consiglia: digli che è stato bravissimo e che non puoi fare a meno di lui.
Il tuo lui, poverino, pensa di essere scarsamente dotato? La rubrica consiglia: ma no amore che dici, è così grande!
E mi raccomando queste cose vanno dette sempre, anche nel caso in cui non si sia proprio soddisfatte del rapporto, al massimo si può fingere, basta non turbarlo!
Nel numero di Ottobre di Glamour ho trovato nella rubrica del sesso qualcosa che mi ha fatto arrabbiare, molto, questa volta.
Si consigliano alle donne posizioni sessuali che abbiamo lo scopo di minimizzare i “difetti”.
Ci tengono comunque a precisare che “il difetto è quello che pensi di avere tu, un po’ di pancia, un seno imperfetto”  ah menomale, quindi i difetti esistono nella mia testa, sono complessi ingiustificati, questo mi rassicura!
Sì ti abbiamo detto che i difetti te li crei tu, ma per sicurezza nascondili lo stesso! perché in fondo le tue tette un po’ cadenti lo sono, e quel rotolino sui fianchi ce l’hai, ma puoi sempre usare la “posizione dell’amazzone invertita, così lui vede solo quello che vuoi tu”.
In pratica ti giri di spalle al solo e unico scopo di nascondere al suo sguardo la pancia e le tette imperfette!
Ma perché in quel momento dovrei pensare a nascondere i miei “difetti”?
Come faccio a provare piacere se ho tutta quella cellulite da nascondere?
E poi lui si mette veramente a guardare la cellulite?
Ma ci sarà pure un momento nella giornata in cui le donne non devono preoccuparsi di apparire sempre belle, giovani, perfette, o no?
Posso liberarmi di tutte queste gabbie almeno quando faccio sesso o devo trattenere il respiro per tutta la durata del rapporto sessuale per avere una bella pancia piatta?
Quello che mi preoccupa non è l’articolo idiota in sé, ma il fatto che esistano donne che veramente non riescano a vivere liberamente la propria sessualità perché devono preoccuparsi anche in quei momenti del loro aspetto fisico. Esistono donne che hanno paura di spogliarsi davanti al proprio partner, o alla propria partner, perché si vergognano del proprio corpo! E articoli come quelli di certo non aiutano a recuperare un’autostima continuamente bombardata da modelli di perfezione!
Le donne devono riappropriarsi del proprio corpo e della propria sessualità, vivendola liberamente! Non sarà una stupida rubrica sul sesso su una stupida rivista di moda a privarci della libertà che abbiamo di essere noi stesse sotto le lenzuola, sopra le lenzuola, sopra il letto, sotto il tavolo, sul pavimento, sotto il divano, ecc…ecc…ecc…