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Le scale monumentali dei palazzi di Napoli | Scoprire Napoli

Creato il 23 giugno 2015 da Napolidavivere
Arte Le scale monumentali dei palazzi di Napoli | Scoprire Napoli

Esistono a Napoli palazzi stupendi con architetture uniche.

Vari domini si sono succeduti nel tempo in città e, l'antica capitale del Regno di Napoli e delle due Sicilie, è stata dimora di nobili e facoltosi personaggi che hanno edificato e lasciato in città grandi e monumentali palazzi.

Oggi vogliamo brevemente parlarvi delle scale di alcuni di questi palazzi, veri capolavori di architettura, che particolarizzano e rendono unici i palazzi storici di Napoli.

Le scale monumentali dei palazzi di Napoli | Scoprire Napoli

Lo scalone del palazzo dello Spagnolo

Il palazzo dello Spagnuolo è un palazzo monumentale di Napoli, sito in via Vergini nel rione Sanità. Costruito nel 1738 per Nicola Moscati, marchese di Poppano, il palazzo presenta nella sua scala un vero e proprio capolavoro. Il palazzo fu costruito unificando due lotti esistenti e l'architetto Ferdinando Sanfelice realizzò una monumentale scala a doppia rampa, definita ad "ali di falco ". La scala è enorme e fu pensata come un luogo di incontro, in cui poteva avvenire anche una vera e propria vita sociale. Verso la fine del '700 il palazzo venne acquistato da Tommaso Atienza, detto lo Spagnolo (da cui il nome) e poi a metà '800 dalla famiglia Costa. Nel '900 la proprietà del palazzo fu poi frammentata: su due piani dovrebbe ospitare il museo dedicato a Totò.

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La scala ellissoidale di Palazzo Mannajuolo

Il Palazzo Mannajuolo è un bellissimo palazzo ubicato in via Filangieri, inizio via dei Mille ed è uno dei migliori esempi di architettura liberty a Napoli. Realizzato tra il 1909 e il 1911 da Giulio Arata, con la collaborazione dell'ingegnere Mannaiulo proprietario dei suoli, oltre alle bellissime e scenografiche architetture esterne presenta un'altra particolarità. Nella parte centrale dell'edificio è stata costruita la scala principale ellissoidale, in marmo a sbalzo e con balaustra in ferro battuto. Questa scala principale presenta un perfetto andamento ellissoidale, ed è in città unica nel suo genere. Collega i cinque piani dell'edificio che presentano solo quattro abitazioni per ciascuno di essi. L'edificio è costruito da due corpi di fabbrica che si uniscono ad angolo con un prospetto a grandi vetrate, che fanno bella mostra di loro su via dei Mille, mentre le altre facciate si affacciano sia su via Filangieri che sulle rampe Brancaccio.

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Il loggiato di Palazzo Venezia

Palazzo Venezia è un edificio storico situato a Spaccanapoli e per lunghi anni è stato sede della rappresentanza diplomatica dell'allora repubblica di Venezia Il palazzo fu donato da re Ladislao I di Napoli alla Serenissima Repubblica di Venezia intorno al 1412. Tra momenti di splendore e momenti di declino il palazzo fu restaurato più volte e fu anche gravemente danneggiato dal sisma del 5 giugno 1688. Nei vari restauri assunse molta importanza il cortile, preceduto da un atrio a volta ribassata dove, sulla sinistra c'è una scala aperta articolata su tre archi. Il loggiato del Palazzo è molto bello e consente di salire i quattro piani dell'edificio, più il piccolo piano intermedio al primo piano, in maniera comoda e piana senza grandi sbalzi. Di particolare interesse è anche il giardino pensile con la casetta pompeiana, aggiunta in epoca neoclassica.

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La scala monumentale di Palazzo Sanfelice

Anche il Palazzo Sanfelice è un palazzo monumentale di Napoli ubicato nel Rione Sanità. Costruito tra il 1724 e il 1728, da Ferdinando Sanfelice come propria abitazione in una zona fuori dalle mura, il palazzo inglobò un preesistente edificio divenendo una maestosa residenza. Il Sanfelice era stato l'architetto del vicino Palazzo dello Spagnolo e ripropone anche nel suo edificio una scala monumentale ad ali di falco che fa da proscenio al giardino retrostante. Nel palazzo sono belli i cortili che fanno da scenografia insieme alle scale. E nel cortile c'è una scala sanfeliciana che ripercorre l'inclinazione delle pareti ottagonali. Nell'interno c'erano affreschi di Francesco Solimena e nella cappella privata sculture di Giuseppe Sammartino, oggi scomparse, ma ricordate dalle guide settecentesche della città. Il primo cortile dove c'è la famosa scala aperta è stato utilizzato per girare molti film come "Questi fantasmi", "Le quattro giornate di Napoli" ed altri.

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Lo scalone di palazzo Trabucco

Non molto conosciuto il palazzo Trabucco è un edificio monumentale di Napoli, che si trova su via San Liborio. E' vicino al più conosciuto palazzo Mastelloni e fu costruito da Nicola Tagliacozzi Canale che realizzò i cinque piani con magnifica decorazione di barocco locale che precorre il rococò. Molto bello è lo scalone monumentale interno del palazzo aperto e impostato in tre sequenze di archi con aperture sfalsate che coincidono con le rampe. I quattro pilastri della scala sono decorati e di recente la parte interna del palazzo è stata ristrutturata recuperando l'antico splendore.

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Lo scalone d'onore di Palazzo Reale

Non si poteva chiudere una sintetica panoramica delle scale dei palazzi napoletani senza parlare dello Scalone Monumentale di accesso alle sale dell'Appartamento storico di Palazzo Reale. Il monumentale scalone non nacque con la progettazione di Domenico Fontana nel 1600 quando fu costruito l'edificio. Fu ideato nel 1651 da Francesco Antonio Picchiatti ma, come lo vediamo oggi, fu realizzato secoli dopo. Nel 1837 un vasto incendio distrusse l'ala est del palazzo, e la ristrutturazione, affidata all'architetto Gaetano Genovese, stravolse completamente buona parte del palazzo. Trasferiti i sovrani e la corte al secondo piano il piano nobile fu completamente cambiato. Lo scalone così come è oggi fu realizzato nel 1858 su progetto di Francesco Gavaudan. Il bellissimo Scalone Monumentale conduce dolcemente dal Cortile d'Onore del Palazzo Reale al primo piano dove si trova oggi il Museo dell'Appartamento Storico ed è un monumentale e luminosissimo scalone, rivestito di marmi e stucchi. Un vero capolavoro.

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