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Le scarpe tonificanti: i muscoli e le tette

Da Leragazze

Le scarpe tonificanti: i muscoli e le tetteCe le avete presenti quelle scarpe “a dondolo”, quelle che hanno la suola bombata, a barchetta, che promettono di rinforzare il tono muscolare di glutei, cosce e polpacci e di far bruciare più calorie? Sarebbero così efficaci che un raffinatissimo slogan proclamava: “Le vostre tette si ingelosiranno”.

Sono le scarpe tonificanti, toning shoes, prodotte ormai da tante aziende, MBT, Reebok, New Balance e Cross, per fare solo qualche nome.

Ma funzionano davvero, al di là del clamore pubblicitario che ne ha incrementato la diffusione?

Un professore di biomeccanica dell’Università del Nevada, Las Vegas, ha voluto verificarlo. Ha selezionato un gruppo di studentesse in buona salute (questi prodotti sono pubblicizzati esclusivamente per le donne) e le ha fatte camminare per lo stesso tempo, 10 minuti, sia con normali scarpe da ginnastica che con quelle tonificanti. Furono attaccati dei sensori alle loro gambe per misurare gli impulsi elettrici generati quando i muscoli si contraevano e venne determinato il loro consumo di ossigeno per valutare quanto i muscoli fossero impegnati e quante calorie si consumassero con le une e le altre scarpe.

Risultati: l’attivazione muscolare e il consumo di ossigeno erano identici con le scarpe da ginnastica e le toning shoes.

Questo studio non fa che confermare i molti altri che avevano negato una corrispondenza tra le promesse delle aziende e la realtà dei fatti.

Ci sono state altre ricerche, in verità, che avevano evidenziato una maggiore attivazione muscolare nelle donne che usavano scarpe tonificanti. Per esempio uno del 2009 che valutava i benefici di quelle prodotte da Reebok, peccato che aveva incluso solo cinque donne ed era stato finanziato dalla Reebok stessa. Un altro studio, canadese, il più citato e con un tempo di osservazione molto prolungato, ha fatto indossare queste scarpe per tutto il giorno per sei settimane. All’inizio le partecipanti dondolavano sulle suole arrotondate attivando e rinforzando dei piccoli e sottoutilizzati muscoli dei piedi e delle anche che sovrintendono all’equilibrio. Ma dopo le sei settimane le oscillazioni erano diminuite e quei muscoli non più attivati. E comunque nessun beneficio fu riscontrato per i grandi muscoli delle cosce e dei polpacci come invece assicurano le aziende produttrici. Anche questo studio fu in parte finanziato da tali aziende, al contrario della ricerca realizzata in Nevada.

Poi se la gente preferisce crederci faccia pure. In ogni caso le vostre tette possono tranquillamente evitare di ingelosirsi.



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