Le sette tecno-meraviglie di Best Movie!!!

Salve internauti del Cyber Spazio!
Direttamente dal pianeta “Jobs” arriva in tutto il mondo uno strumento che cambierà - se non l’ha già fatto - le sorti dell’umana stirpe e con essa il modo di concepire l’editoria. Mi sto riferendo chiaramente al gioiellino della Apple, al signor “iPad ”, giunto oramai alla versione 2.0.
E’ chiaro a tutti che l’informazione passa per i device mobili. La longevità di una rivista cult come Best Movie sta proprio nel sapersi adattare alla società digitalizzata che diviene ed ai suoi web-lettori.
Ed ecco, signori miei, che già da luglio 2010 potete trovare su iPhone e iPad il magazine targato BM. Due applicazioni immancabili e gratuite, scaricabili comodamente dall’Appstore, che godono – a differenza delle obsolete pagine patinate – della esaustiva multimedialità che può solo offrici un mobile video o un tablet da 7/10 pollici.
Per i Fan del sistema operativo di Google - Android - niente paura!
Il signor Best Movie ha pensato anche a voi regalando al suo gentile pubblico le rispettive applicazioni per “Galaxy Samsung e soci”, reperibili su Android Market.
Ma le sorprese non finiscono qui!
Il 21 febbraio 2011 nasce Best Movie International, il primo magazine dedicato al cinema, pensato per il mercato globale e scaricabile direttamente sui vostri iPad e iPhone (prossimamente ci sarà anche la versione per Android!). Un mensile destinato ad un lettore cosmopolita, scritto rigorosamente in inglese, con contenuti cinematografici che sconfinano dalle terre del nostro Belpaese per abbracciare tutto il mondo in celluloide.
La App è gratuita ed è possibile consultare la preview, mentre ogni numero è disponibile a 2,39 euro.
L’evoluzione dell’editoria sta raggiungendo un’età d’oro. Noi cinefili possiamo – nella fattispecie – solo godere, attraverso la fruizione di queste tecno-meraviglie, della sorgente informatizzata del sapere cinematografico grazie ad una rivista come Best Movie, la quale, in pochissimo tempo, ha raggiunto gli avveniristici canali virtuali della comunicazione, seguendo quella tendenza evolutiva di de-materializzazione della notizia, veicolando quest’ultima nella rete mondiale, rendendola “immortale” e fruibile per sempre!
Per ulteriori informazioni cliccate qui!
Alla prossima!