In modo abbastanza stupefacente, il comune ha risposto immediatamente promettendo di inviare "l'esperto" per oggi pomeriggio alle 14:30. E, fatta salva una mezzoretta di ritardo, così è stato. Alle 15:00 entra in ufficio "l'esperto", con tutto il materiale per il suo lavoro.Ovvero una gabbia con all'interno 3 furetti che libera nell'ufficio, dopo che noi siamo usciti.Io, in quel momento, già immaginavo i furetti scappare e nascondersi nell'ufficio, con la necessità di far venire un nuovo esperto con delle volpi per stanare i furetti. E poi un esperto con dei cani per stanare le volpi. E così via...
In realtà "l'esperto" è tornato da noi dicendo che "niente da fare: i furetti non funzionano". Cacchio, stai a vedere che si guastano anche i furetti... Sembravano tutti e 3 in salute. Così ci spiega che i furetti funzionano solo per i ratti, mentre nel nostro caso, evidentemente, è un topolino il problema.
Ecco, secondo "l'esperto", la più probabile rappresentazione del nuovo inquilino.
Ma non finisce qui, cari amici... Infatti "l'esperto", pur non potendoci aiutare con i suoi furetti, ci ha spiegato come poter gestire il topino senza dover chiamare una costosa ditta privata di derattizzazione. Quindi ci ha spiegato (cito testualmente) "come funziona un topo": abitudini, habitat, tana, ecc. Con un consiglio per individuare con precisione in che ufficio si trova, mettendo delle esche. Giusto, esche velenose, penso io. Invece no. Il consiglio è di preparare delle appetitose mini tartine con pane e maionese. Si è raccomandato che siano piccole, così si vede subito se ne mangia anche solo un pochino (non si sa mai, metti che sia a dieta). E ci ha spiegato che l'ideale è proprio il pane con la maionese, perché (di nuovo cito testualmente) "è un pasto completo. Contiene proteine animali (l'uovo). Proteine vegetali (l'olio). E un po' di pane, che ci sta sempre bene". Quindi avremmo dovuto comprare una baguette e un barattolo di maionese per spargere tartine in tutte le stanze per vedere dove preferisce mangiare (per individuarlo e colpirlo soltanto in un secondo momento, magari quando è sazio).Devo dire che sono sorprendentemente colpito dal fatto che il topo curi così tanto la sua dieta: mangia poco e poi gradisce che il pasto sia equilibrato. O i topi belgi hanno gusti più raffinati di quelli italiani o mi sa che è una topa.
Comunque spero che gradisca lo stesso il cracker con il dolcificante (dato quanto è attento alla sua linea) che gli abbiamo lasciato... Faceva davvero troppo freddo per andare a fare un salto al supermercato solo per il topo.
Vi terrò informati su come procede la caccia!
As usual... Stay tuned!Coming soon: le frittelle di carnevale portate da E. a Bruxelles per il weekend! :)