Sono stete diffuse le telefonate tra il Comandante Schettino e la Capitaneria di Porto, tante le incongruenze. Peggiora la situazione del Comandante.
Le riportiamo di seguito.
TELEFONATA h 00.32:
CdP: "Quante persone sono ancora a bordo?".
Schettino: "Circa 200/300...Ora torno sul ponte, Ero andato a poppa per capire cosa stava succedendo". (Come ha fatto a mettere in salvo 4000 persone in 40 minuti?)
CdP: "Rimarrà solo lei?"
Schettino: "Credo di rimanere solo io".
TELEFONATA h 00.42:
CdP: "Quante persone devono ancora essere evacuate?"
Schettino: "Ho chiamato la società e mi dicono che ci sono un centinaio di persone" [...] "Io sto coordinando" [...] "Non possiamo salire più a bordo perché stava appoppando" [...] "Abbiamo abbandonato la nave".
CdP: "Comandante, ha abbandonato la nave?"
Schettino: "No, no, macché abbandonato la nave!"
TELEFONATA h 01.46:
CdP: "Adesso lei va a prua, risale la biscaggina e coordina l'evacuazione. Ci dice quante persone ci sono ancora: se ci sono bambini, donne, passeggeri e il numero esatto di ciascuna di queste categorie. Vada a bordo. Cosa fa, lascia i soccorsi?"
Schettino: "No, no, sono qua, sto coordinando i soccorsi".
CdP: "Comandante, è un ordine, ora comando io. Lei ha dichiarato l'abbandono nave, vada a prua, risalga sulla nave e vada a coordinare i soccorsi. Ci sono già dei cadaveri".
Schettino: "Quanti?"
CdP: "Deve dirmelo lei, cosa vuole fare, vuole andare a casa? Lei ora torna sopra e ci dice cosa si può fare, quante persone ci sono e di cos'hanno bisogno".
Schettino: "Va bene, sto andando"
Le ultime indiscrezioni parlano di un ammutinamento a fin di bene dei membri del personale che hanno infatti fatto uscire i passeggeri dalle loro cabine e preparato le scialuppe tredici minuti prima dell'ordine di "abbandono nave".